Chi butta l’acqua dove ha bollito le castagne sta commettendo un grave errore e non lo sa

acqua

L’autunno fin dall’infanzia, dai primi disegni a scuola è associato alle castagne, all’inebriante profumo di caldarroste vendute per le strade. Sono uno dei pochi frutti di cui impazziscono sia grandi che bambini.

È un prodotto così versatile che oltre ad essere buonissimo da mangiare già da solo, si presta a tantissime ricette sia dolci che salate. Come ad esempio illustrato nell’articolo “Castagne al Lambrusco, un piatto veloce da servire anche come dolce”. Della castagna davvero non dovrebbe buttarsi nulla, addirittura la sua acqua di cottura. Infatti chi butta l’acqua dove ha bollito le castagne sta commettendo un grave errore e non lo sa.

Le castagne sono talmente ricche e nutritive che un tempo si consideravano il pane dei poveri. I suoi frutti, infatti, grazie al loro potere saziante, erano raccolte dai contadini soprattutto nei periodi di carestie. Dalla sua polpa si ricava la farina di castagna che un tempo si miscelava ad altre farine. Oggi la farina di castagna è diventata un prodotto di tendenza, utilizzata per l’impasto di moltissime ricette. Inoltre, è perfetta per chi soffre di celiachia perché senza glutine.

Chi butta l’acqua dove ha bollito le castagne sta commettendo un grave errore e non lo sa

Le castagne sono davvero un frutto eccezionale, dalle importanti proprietà e grazie al loro elevato contenuto di fibre, sono un alimento a basso indice glicemico. A tal proposito ecco quante castagne mangiare per un pieno di fibre senza ingrassare e controllare la pressione arteriosa.

Inoltre, grazie all’acido linoleico può diventare anche un ottimo elemento per la cosmesi, aiutando ad idratare la pelle del viso e del corpo. Ad esempio, potrebbe crearsi un ottimo scrub, miscelando la farina di castagne con il miele o olio di mandorle. La nostra pelle, diventerà più morbida e più luminosa, ma un vantaggio incredibile lo offre addirittura la sua acqua di cottura.

Pertanto se, decidiamo di preparare delle gustose castagne bollite, ricordiamoci di non buttare assolutamente l’acqua di cottura. Questa, infatti, può diventare un prodotto perfetto per i nostri capelli. Se abbiamo i capelli scuri, possiamo utilizzarla come ultimo risciacquo, quando facciamo lo shampoo. I nostri capelli diventeranno morbidi e luminosi. Invece se abbiamo i capelli biondi, si possono utilizzare le foglie del castagno. Ovvero si potrà preparare un decotto soltanto con le sue foglie e applicarlo sui capelli. I nostri capelli ci ringrazieranno.

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