Vietato gettare l’acqua del riso! È preziosissima e può diventare un detergente naturale per la casa, ecco come fare!

Vietato gettare l’acqua del riso

Sei abituato a gettare l’acqua di cottura del riso perché non pensi possa servire a nulla? In realtà è uno degli ingredienti più versatili, che ha tanti usi per la casa ma anche per la cura della persona.

Il cibo non si spreca, e su questo non ci piove. Ogni alimento, anche quello apparentemente di scarto, ha un’utilità diversa, che può permetterci di risparmiare parecchi soldi.
Oggi parleremo di un prodotto alquanto bistrattato, ma che in realtà ha tantissime utilità molto diverse tra loro. Ci riferiamo all’acqua di cottura del riso, quest’ultimo uno degli alimenti più utilizzati nella nostra cucina.
Quando cuociamo il riso, ciò che otteniamo è un’acqua di cottura quasi gelatinosa, molto densa e pastosa. La realtà è che questo liquido è un prodotto ricchissimo di proprietà, carico di minerali preziosissimi, ad esempio ferro, zinco e potassio. Per questa ragione, potremo riutilizzarla davvero in 1000 modi diversi, utili per la casa, ma non solo. Questo è un prodotto rigenerante per i capelli, per la pelle e, addirittura, per le nostre piante. Andiamo più nello specifico e capiamo meglio come utilizzare quest’acqua a dir poco preziosa.

Vietato gettare l’acqua del riso! È preziosissima per pulire i vetri, fertilizzare le piante, ma anche per la cura di capelli e pelle

L’acqua di cottura può riservarci tantissime sorprese inaspettate. Pensiamo, ad esempio, all’acquafaba, ovvero l’acqua di cottura dei ceci, utilissima anche per preparare degli snack vegetariani davvero strepitosi.
Quando bolliamo il riso, magari per preparare un’insalata di riso, ci rimarrà il liquido di cottura, molto denso e colloso. Bene, innanzitutto potremo utilizzare questo prodotto per pulire i vetri delle finestre. In questo caso, per usarlo, non dovremo fare altro che versare quest’acqua in un nebulizzatore, e poi spruzzarlo sui vetri, sui cui, infine, passeremo il nostro panno morbido. In questo modo, i vetri scintilleranno, e non avremo usato nessun detersivo!

Anche per le piante è un reale toccasana

Il secondo utilizzo dell’acqua di cottura del riso riguarda il benessere delle nostre piante. Essendo così ricca di minerali preziosi, quest’acqua è perfetta anche come fertilizzante per il verde. Potremo, quindi, usarla per innaffiarvi le piante del nostro balcone o giardino, a patto che sia senza sale. Quest’ultimo, infatti, rischierebbe di far appassire il verde.
La nostra cucina, al contrario di quel che potremmo pensare, è davvero piena di scarti che, in realtà, sono ottimi per far resuscitare le nostre piante.

Anche la cura del corpo ne gioverà

Dovrebbe essere vietato gettare l’acqua del riso perché è utilissima anche per la pelle e i capelli. Anche in questo caso, il suo essere così ricca di minerali la rende perfetta per restituire morbidezza alla pelle, ma anche lucentezza e vigore.
In sostanza, basterà massaggiarne un po’ sul viso, magari con un batuffolo di cotone, e poi risciacquare il tutto. Questo movimento delicato restituirà subito una naturale morbidezza alla pelle, e avremo la garanzia di aver usato un prodotto oltremodo naturale per il viso. In più è utile anche per i capelli: potremo, infatti, usare l’acqua di cottura per fare una bella maschera idratante per capelli.
Tenere in posa il prodotto qualche minuto, per poi sciacquarlo con cura, ci aiuterà a rendere i nostri capelli assolutamente morbidi e lucenti.

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