Non sono moltissimi gli italiani che conoscono questi trucchi per risparmiare usando il forno

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L’abbiamo lasciato praticamente in letargo per tutta l’estate, ma tra poco il forno tornerà protagonista delle nostre cucine. Dalle torte agli arrosti, dalle lasagne alla preparazione di pizza e focaccia fatte in casa, questo elettrodomestico sarà nuovamente al centro della nostra attenzione.

Solitamente ci accorgiamo di averlo spento, soprattutto se abbiamo quello elettrico, proprio nelle bollette estive, quando mancano i suoi consumi. Conoscere esattamente quanto spendiamo utilizzando il forno potrebbe essere, comunque, non solo una curiosità ma anche un’azione importante. E in questo senso, non sono moltissimi gli italiani che conoscono questi trucchi per risparmiare usando il forno. Non ci sono assolutamente segreti, ma solo dei piccoli accorgimenti che abbiamo raccolto per i nostri Lettori grazie alla consulenza di un esperto.

La possibilità di scegliere tra due tipologie

Oggi in commercio esistono due tipi di forni elettrici: quello multifunzione e quello tradizionale. Il multifunzione, rispetto al tradizionale, oltre al grill e alla resistenza per la cottura, si serve di una ventola che fa circolare l’aria calda, cucendo prima. Sappiamo poi della famosa distinzione tra forni statici e forni ventilati, che dividono anche i cuochi come in un acceso derby d’Italia.

Non sono moltissimi gli italiani che conoscono questi trucchi per risparmiare usando il forno

Una delle caratteristiche tecniche che dobbiamo sapere è che più il forno è grande e più consuma. Non dobbiamo assolutamente pensare che il consumo durante la cultura sia costante, perché, invece, raggiunge il picco quando lo riscaldiamo all’inizio. Pochissimi sanno che nella comune cottura dei 180 °, il forno può arrivare addirittura a superare gli 800 watt all’inizio, per raddoppiare arrivato quasi alle due ore di cottura.

A livello di risparmio, ricordiamo che il ventilato mediamente ci fa risparmiare il 30% di energia grazie proprio al riciclo dell’aria calda. Attenzione che quando cuociamo a 200 ° il consumo del forno è calcolato in base alla sua classe energetica moltiplicata per il kilowatt ora. E facciamo attenzione alla famosa “prova della forchetta” perché sarà importante per la cottura ma ogni volta che apriamo il forno disperdiamo il calore. Infine, se lo usiamo con cibo congelato, assicuriamoci che sia scongelato prima della cottura.

Sono molti gli italiani che ultimamente stanno acquistando il wattmetro, un dispositivo in grado di calcolare quanto stiamo consumando, riuscendo addirittura a leggere il consumo in termini di euro spesi. Ed è importantissimo saperlo perché ecco quali sono gli aumenti che ci aspettano rientrando dalle ferie e 1 è da record.

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