L’infallibile metodo per pulire cozze e vongole alla perfezione e dire addio alla fastidiosissima sabbiolina

cozze

Incredibilmente buoni e sfiziosi, i frutti di mare sono un peccato di gola a dir poco irresistibile.

Protagoniste delle cene estive con amici e parenti, le prelibatezze dal sapore del mare sono un vero “must” per condividere tempo e buon cibo insieme alle persone che amiamo.

Per un menù a base di pesce si suggerisce un velocissimo pesce spada in padella, pronto in pochi minuti e buono da leccarsi i baffi.

Attenzione, perché quando optiamo per il pesce, è opportuno anche conoscere ed evitare questi errori comuni che rovinano tutto.

Quando parliamo di frutti di mare a venirci in mente non è solo il gusto eccezionale ma anche la fastidiosissima sabbiolina che trattengono nel loro guscio.

Dunque, come pulire i frutti di mare in poco tempo, in modo efficace e senza troppa fatica?

L’infallibile metodo per pulire cozze e vongole alla perfezione e dire addio alla fastidiosissima sabbiolina

Per portare in tavola un piatto gustoso e ricco di sapore, dall’inebriante profumo di genuinità, basta seguire una serie di passaggi davvero efficaci.

Innanzitutto, dopo aver acquistato i frutti di mare, essi vanno cotti da vivi. Dunque, scartare i molluschi morti da quelli vivi.

Per eliminare tutti i granellini di sabbia in modo certosino servirà pulire le cozze e le vongole prima ma anche dopo la cottura.
A questo punto, gli chef consigliano di creare una condizione ideale per fare in modo che i molluschi si puliscano da soli.

Per far “spurgare” le vongole, ad esempio, sarà necessario ricreare l’acqua di mare. Per un risultato ottimale, infatti, non serve solamente lasciare i molluschi in ammollo. Un cucchiaio di sale fino, per ogni litro d’acqua fredda utilizzato, renderà l’ambiente più familiare alle vongole che si apriranno da sole. In questo modo lasceranno cadere la sabbia più facilmente.

Stesso discorso vale anche per cozze.

Attenzione, poi, a questo trucchetto meno conosciuto ma molto gratificante. Gli esperti consigliano di versare anche un cucchiaio di farina nell’acqua in cui abbiamo immerso le vongole o le cozze. I molluschi, nel tentativo di nutrirsi, si apriranno lasciando cadere la maggior parte della sabbia.
Infine, battere cozze e vongole su un foglio di carta assorbente è un buon metodo per eliminare la sabbia intrappolata nel guscio.

Dopo la cottura, si passa al filtraggio. Un’operazione praticamente obbligatoria per tutti gli chef, da non dimenticare mai!

Infatti, è importante filtrare, con un colino, il sughetto per condire la pasta. Altro metodo è quello di filtrarlo attraverso un pezzetto di garza. Ed ecco che pochi ma fondamentali passaggi daranno vita a quello che viene considerato l’infallibile metodo per pulire cozze e vongole alla perfezione e dire addio alla fastidiosissima sabbiolina.

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