Impossibile resistere a questa torta colorata e morbidissima della tradizione contadina umbra da realizzare con questi ingredienti genuini

ciambella

In passato questa ciambella era tipica delle colazioni pasquali contadine in Umbria. A Gubbio è associata alla festa di Sant’Ubaldo onorata il 15 maggio di ogni anno.

A Perugia la tradizione vuole che il dolce rappresenti i rioni della città. Ogni colore indica una zona antica. Il rosso richiama il rione da cui entrava in città la legna per il fuoco, Porta S.Angelo. Il bianco per Porta Sole, zona in cui il sole si rifletteva sui marmi della città. Il blu di Porta Susanna, situata nella direzione del Lago Trasimeno. Il verde dei boschi prospicienti Porta Eburnea. Il giallo per la porta da cui entrava il grano, Porta S. Pietro. Ma i colori che prevalgono in questa preparazione sono il rosso ed il bianco.

Impossibile resistere a questa torta colorata e morbidissima della tradizione contadina umbra da realizzare con questi ingredienti genuini

La ciaramicola deriverebbe il suo nome da “ciara” o chiara, come la spuma di albumi che la ricopre.

Basteranno 40 minuti per prepararla e, durante la cottura, si potrà rassettare la cucina.

La genuinità degli ingredienti sarà fondamentale per una perfetta riuscita della ricetta, proprio perché si tratta di un dolce tipicamente contadino. Ciò che dovremo acquistare è quanto segue.

  • 300 g di farina 00;
  • 5 uova freschissime;
  • 400 g di zucchero semolato;
  • 150 g di burro di buona qualità;
  • 100 g di latte fresco intero;
  • 200 g di Alchermes;
  • 16 g di lievito in polvere per dolci;
  • 2 bacche di vaniglia;
  • 1 limone non trattato;
  •  confetti colorati per la decorazione.

Si inizia la preparazione lavorando con le fruste per almeno 10 minuti il burro, 200 g di zucchero, 1 bacca di vaniglia e la buccia del limone grattugiata. Quando si otterrà una consistenza cremosa si potranno aggiungere 3 uova, il latte ed il liquore. In ultimo unire la farina ed il lievito setacciati. Una volta pronto il composto dovrà essere infornato in uno stampo per ciambella a 170 gradi per 40 minuti. Sarà opportuno controllare la cottura inserendo la lama di un coltello nella ciaramicola. Se ne uscirà pulito vorrà dire che la cottura è perfetta.

Mentre la torta si raffredda bisogna preparare la glassa. Basterà montare 2 albumi a neve ferma, incorporare 200 g di zucchero in tre volte e unire alla fine la vaniglia. Con l’aiuto di una sac à poche si potrà decorare la torta facendo scivolare la glassa anche un po’ lungo i lati. In mancanza del giusto utensile si può utilizzare un cucchiaio dando alla glassa una sorta di effetto a pennellata. Per far cuocere questa meringa bianca e densa la si dovrà rimettere in forno a 100 gradi fino a che non si sarà solidificata. Non bisogna però farla scurire. Infine potremo guarnirla con i confetti colorati. Crediamo che sarà impossibile resistere a questa torta profumata e invitante.

Si può gustare la ciaramicola con un ottimo vin santo Umbro a base di uve Grechetto e Trebbiano.

Lettura consigliata

Dove si trova la Contea del Signore degli Anelli senza andare in Nuova Zelanda ma immergendosi in un vero villaggio Hobbit

Consigliati per te