Ecco come fare per evitare che la panatura di cotolette e pesce si stacchi durante la frittura e come averla dorata e croccante anche al forno

panatura

A quanti di noi sarà capitato che durante la frittura la panatura si sia staccata rovinando il pranzo o la cena.

Ebbene le motivazioni per le quali questo avviene sono molteplici, cerchiamo di capire quali sono ricordando, che ogni frittura che si rispetti dovrà avere la giusta panatura perfettamente dorata e croccante e soprattutto attaccata all’alimento.

Ecco come fare per evitare che la panatura di cotolette e pesce si stacchi durante la frittura e come averla dorata e croccante anche al forno

La prima causa riguarda sicuramente l’umidità di carne e pesce. Vale a dire che quando abbiamo impanato l’alimento questo era ancora o troppo freddo o troppo umido. L’acqua infatti è il nemico primario di una panatura perfetta. Dunque per evitare che questa si stacchi in cottura è necessario asciugare bene le fettine di carne o il filetto di pesce con della carta assorbente, prima di procedere alla panatura.

Un altro aspetto davvero fondamentale è che lo strato di panatura sia sottile e bene attaccato all’alimento. Per fare ciò è indispensabile passare l’alimento prima nell’uovo e poi nel pangrattato. Se necessario meglio effettuare delle leggere pressioni sulla panatura così che si attacchi perfettamente all’alimento e sia uniforme. Un’altra chicca potrebbe essere quella di fare un doppio strato di panatura. Così da avere una panatura più compatta e attaccata alla carne.

Un’altra chicca sulla panatura riguarda i tempi, infatti mai panare gli alimenti molto tempo prima di friggerli. Questo perché il pangrattato tende ad umidirsi e di conseguenza a staccarsi.

Un errore da evitare è quello di utilizzare il sale durante la cottura o addirittura quello di salare la carne prima ancora della panatura. Quest’ingrediente va aggiunto alle preparazioni solo a fine cottura, pena il rilascio di sughi che porteranno la panatura a staccarsi.

L’olio perfetto

Anche l’olio fa la sua parte, infatti per la frittura è preferibile e consigliabile utilizzare quello di semi. Questo perché ha un punto di fumo più alto, tuttavia è importante mantenere una temperatura dell’olio sempre al di sotto del così detto punto di fumo, per evitare che l’olio bruci. Inoltre quello di semi è anche un olio più leggero e meno aromatico rispetto a quello d’oliva.

L’ultimo passaggio ma non meno importante affinché la panatura resti attaccata all’alimento riguarda l’asciugatura. Ebbene sì prima di consumare la nostra cotoletta dobbiamo procedere all’asciugatura, ossia dobbiamo eliminare l’olio in eccesso. Un eccesso di olio sulla superficie potrebbe infatti ammorbidire la panatura e farla staccare.

Per una cottura perfetta anche al forno

Per avere una panatura perfettamente attaccata agli alimenti anche al forno le regole sono le stesse. La differenza riguarda esclusivamente la cottura. Infatti per avere una panatura dorata e croccante anche al forno basterà spuzzare leggermente le cotolette con dell’olio d’oliva ed infornarle a 200 gradi per 25 minuti.

Quindi ecco come fare per evitare che la panatura si stacchi sia in forno che in padella.

Approfondimento

Ecco come avere una frittura di pesce croccantissima senza olio non in padella né al forno ma con 1 metodo velocissimo

Consigliati per te