Basterebbe un foglio di carta per vedere se il cane o il gatto hanno pulci, zecche e antipatiche malattie

cani

Con l’entrata della primavera inizia anche la stagione delle pulci e delle zecche. Si risvegliano dal letargo invernale e sono pronte a saltare su uomini e animali. Oltre alle pulci, ci sono anche le zecche, che si appostano aspettando che passi la preda.

Il problema di questi insetti è che, con il loro morso, potrebbero veicolare pericolose malattie. Per questo motivo accorgersi della presenza di questi parassiti è molto importante. Pulci e zecche, una volta morsa la vittima, restano ancora un po’ su di essa, ma poi alla fine vanno via. Vanno in cerca di qualche altra preda di cui nutrirsi.

Potrebbe darsi anche che, rovistando tra i peli del nostro pet, non troviamo più niente. Questo non significa che il cane non abbia ricevuto la visita di qualche pulce o di una zecca. Soprattutto per le pulci è semplice verificare la cosa. Basterebbe un foglio di carta per vedere la presenza di questi insetti.

Come le zecche, anche le pulci non colonizzano l’animale e non passano facilmente da un soggetto ad un altro. Mordono per succhiare il sangue, che serve alle femmine per deporre le proprie uova. Queste saltellano da una parte all’altra e cercano di nascondersi per non farsi scovare.

Basterebbe un foglio di carta per vedere se il cane o il gatto hanno pulci, zecche e antipatiche malattie

Il modo per sapere se il cane o il gatto ospitano questi piccoli animaletti saltellanti, è un altro. Ci procuriamo un foglio di carta bianco o un canovaccio bianco. Frughiamo fra i peli del cane con le dita, per vedere se sulla pelle compaiono dei piccoli puntini neri. Potrebbe trattarsi non di sporcizia, ma di cacche lasciate dalle pulci.

Per vedere se si tratta dell’una o dell’altra, scuotiamo il pelo in modo che cadano sul foglio. Poi versiamo su questi delle gocce d’acqua. Se il foglio si macchia di un colore rossastro, allora si tratta di escrementi di pulci e non di sporcizia. Le loro feci infatti contengono sangue.

Attenti alle malattie da pulci e zecche

Si prendono pulci e zecche, passando attraverso alcuni luoghi. Mentre si passeggia in un parco, facendo visita a qualcuno che le ha già in casa, il contatto con un animale portatore. Le zecche ad esempio sentono come le zanzare l’anidride carbonica che fuoriesce dal corpo animale. Allora si appostano e quando la preda passa, vi si gettano addosso.

Il morso di pulci e zecche trasmette malattie. Una pericolosa malattia trasmessa dalla zecca è la malattia di Lyme, che spesso tocca anche i cavalli. Diffusa anche in Italia, attacca gli animali e l’uomo. Dapprima trasmette febbre ed eritemi. Poi, se non curata, provoca problemi neurologici e cardiaci.

I nostri amici a quattro zampe potrebbero manifestare alcuni comportamenti, riconducibili al morso di pulci e zecche. Tra questi mancanza di appetito, debolezza, febbre, perdita di peso, dolori articolari. In questi casi meglio una visita dal veterinario.

Per eliminare pulci e zecche con rimedi naturali, rinviamo all’articolo seguente.

Lettura consigliata 

Meglio non usare con leggerezza il collare antipulci per il cane e il gatto

Consigliati per te