Attenzione al pane dei supermercati appena sfornato perché non è come pensiamo

pane

Sono numerosi i supermercati che sfoggiano in bellavista la scritta “pane caldo”. A questa si aggiungono le varianti “pane appena sfornato”, “sforniamo pane tutto il giorno”. Chiunque sarebbe invogliato ad acquistare un prodotto fragrante, tiepido e morbido come una pagnotta o una baguette.

Ma cosa si nasconde dietro questa indicazione così invitante? Bisogna fare attenzione al pane appena sfornato dei supermercati perché non è come pensiamo. Infatti, il primo elemento che si deve notare è la mancanza dell’aggettivo “fresco”. In questo articolo, la Redazione di PdB indaga sull’argomento.

Il prodotto fresco

Secondo la legge, l’avviso “pane fresco” indica un prodotto lievitato, infornato e venduto nelle successive 24 ore. Pertanto, la ragione per cui molti supermercati non hanno questa indicazione nel loro reparto forno è perché il loro pane non è fresco. Si tratta, invece, di pane congelato o parzialmente cotto.

Con questo tipo di prodotto è possibile avere pane caldo in ogni momento. Infatti, la cottura avviene in genere poco prima della vendita, grazie a operatori che si occupano di controllare quando gli scaffali sono vuoti. C’è una linea non poco sottile che distingue il pane fresco dal pane appena sfornato. Chi compra si inganna, poiché pensa di comprare il pane fresco come dal panettiere. Ecco, invece, che cosa acquista e perché sarebbe il caso di non farlo.

Attenzione al pane dei supermercati appena sfornato perché non è come pensiamo

Il pane dei supermercati che espongono diciture simili a “pane sempre caldo” ha caratteristiche ben precise. Per prima cosa, lavorazione e impasto avvengono solitamente al di fuori del territorio nazionale: proviene da Francia, Germania, Romania etc. Insomma, non è mai di provenienza italiana.

Successivamente, il pane viene surgelato e mandato ai relativi punti vendita. È noto che lotti di questo tipo possono avere addirittura 2 anni di vita, quindi tutt’altro che fresco. Per ottenere una così lunga conservazione, le farine vengono spesso addizionate con zuccheri e miglioratori, oltre a conservanti di vario genere. Recentemente si è rivelato (grazie ad analisi chimiche e inchieste pubbliche) che tale tipo di pane viene prodotto con farine di bassa qualità, con grani ricchi di pesticidi e metalli pesanti.

Ecco perché acquistare un pane “appena sfornato, sempre caldo etc.” dal supermercato potrebbe rivelare qualcosa di indesiderato. Poiché tali diciture non vanno contro la legge, il consumatore deve solo essere consapevole di ciò che sta acquistando e fare la sua scelta.

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