Il colesterolo e la glicemia ad alte quantità nel sangue sono fattori di rischio per la salute cardiovascolare e per il sistema nervoso e dei reni, oltre a causare il diabete. Quest’ultimo, inoltre, potrebbe essere responsabile anche di ictus. Per questo motivo è essenziale cercare di mantenerli ad un livello considerato standard.
Al giorno d’oggi, l’ipercolesterolemia e problemi di glicemia alta sono molto diffusi nella popolazione mondiale. I fattori di rischio, infatti, oltre ad una questione di genetica, è la cattiva alimentazione e uno scorretto stile di vita, come la sedentarietà.
Solamente i medici possono aiutare a mantenere questi livelli entro certi limiti con delle eventuali terapie, come le statine, per questo consigliamo vivamente di rivolgersi ai professionisti. Anche dal punto di vista alimentare sarebbe il caso di consultare gli esperti che indicheranno quale regime alimentare seguire in base alle proprie problematiche.
Dal momento che l’alimentazione è di fondamentale importanza, forse non tutti sanno che le fibre sono degli alleati per il controllo non solo sul colesterolo e la glicemia ma anche sui trigliceridi che, come questi, non bisogna assolutamente trascurare.
Inoltre, anche le vitamine e i sali minerali sono necessari per la salute dell’organismo a 360° gradi. Tra queste la vitamina C ha sicuramente una funzione importante in quanto, essendo un’antiossidante, contrasterebbe i radicali liberi, responsabili anche delle forme tumorali.
Sappiamo bene che il limone e l’arancia sono ricchi di vitamina C eppure potrebbe esserci un altro frutto che ne potrebbe contenere in quantità maggiore e oltre a questo potrebbe aiutare contro le problematiche spiegate sino ad ora.
Il mapo
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Per molti è un frutto sconosciuto ma il mapo è un ibrido tra il mandarancio e il pompelmo. Altro che limone perché è questo il frutto con più vitamina C e aiuterebbe contro colesterolo e glicemia. Come detto poc’anzi, questa vitamina è un antiossidante, ciò significa che rafforza il sistema immunitario e che aiuterebbe a contrastare l’invecchiamento cellulare. Le sue fibre, invece, aiuterebbero a mantenere il controllo sui livelli di glicemia e di colesterolo.
Inoltre, è un agrume che può essere inserito anche in una dieta ipocalorica poiché 100 gr di prodotto contiene solamente circa 30 calorie, oltre ai carboidrati e proteine che sono essenziali per l’organismo, nonché sali minerali come calcio e potassio. Quest’ultimi sono necessari per il rafforzamento delle ossa e per il buon funzionamento muscolare.
Altro che limone perché è questo il frutto con più vitamina C e aiuterebbe contro colesterolo e glicemia
Un prezioso elemento, dunque, da inserire nel nostro piano alimentare. Inoltre si tratta di una frutta di stagione per cui non sarà difficile da trovare. In ogni caso, il consulto del medico deve essere sempre al primo posto e non deve essere sostituito da qualsiasi informazione, per cui invitiamo i Lettori a rivolgersi al proprio medico di fiducia.
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