A 3 ore dall’Italia ecco la città dai mille colori per fare un viaggio indimenticabile spendendo poco e senza rimpiangere il mare cristallino

istanbul

La primavera è il momento perfetto per andare alla scoperta di nuovi luoghi. Nel periodo post pandemia sembra che le persone abbiano voglia di ripartire per viaggi più o meno lunghi. Il weekend di Pasqua, infatti, è stato caratterizzato da numerose partenze, specialmente per mete italiane ed europee. Non bisogna dimenticare, però, che è di nuovo possibile partire per diverse zone del globo, anche fuori dalla propria comfort zone.

Viaggi incredibili che lasceranno ricordi indelebili nella mente e nel cuore di chi li intraprenderà. Tra questi meritano di essere citati l’India, ma anche la Turchia. Spesso sottovalutata, quest’ultima è, invece, meta molto interessate per le sue grandi bellezze. A 3 ore dall’Italia ecco la città dai mille colori, Istanbul, che non farà rimpiangere il mare cristallino delle isole. Si rimarrà estasiati dai profumi e dalla gentilezza dei turchi.

A 3 ore dall’Italia ecco la città dai mille colori per fare un viaggio indimenticabile spendendo poco e senza rimpiangere il mare cristallino

Istanbul è una città dalla storia incredibile, che affonda le sue radici in tempi remoti. Per un periodo fu anche capitale dell’Impero Romano d’Oriente con il nome di Costantinopoli. Mantenne proprio questo nome fino all’inizio del ‘900. Una delle maggiori particolarità di questa città è quella di essere divisa tra Asia ed Europa dal fiume Bosforo. Una città grande e popolosa che colpirà il visitatore sin dal primo impatto.

Per quanto riguarda i luoghi di maggiore interesse troviamo architetture di origini bizantine, ma anche di altre culture. La cultura islamica si fonde con la cristianità e l’ebraismo in alcuni dei più importanti monumenti della città. Inoltre, sarà possibile imbattersi in opere risalenti all’Impero Romano come, ad esempio, l’Obelisco di Teodosio o l’Acquedotto di Valente. Il monumento che più caratterizza Istanbul è la Ayasofya, la Basilica di Santa Sofia completata nel 537. Fu ritenuta cattedrale della cristianità fino alla caduta dell’Impero Romano d’Oriente nel 1453. In seguito divenne moschea ottomana e rimase tale fino a quando venne trasformata in museo, per poi tornare moschea recentemente.

Tra le moschee, inoltre, merita una visita quella blu risalente al 1600. Una delle moschee più belle al Mondo, che prende il nome dalle numerose piastrelle turchesi incastonate nella cupola. I mille colori e profumi di Istanbul non ci metteranno molto a fare innamorare il visitatore.

Shopping

Per riposarsi, dopo la visita alla città, si potrà andare a fare un giro al gran bazar. Il consiglio è quello di perdersi tra stoffe, lampade, ninnoli e ceramiche dai mille colori. Chi ama la cucina speziata non potrà rinunciare a una visita al mercato delle spezie. Si trova vicino a uno dei principali ponti di Istanbul, quello di Galata. Sarà il luogo ideale per acquistare spezie, ma anche saponi, tantissime varietà di tè e cibo, tra cui frutta secca.

Cosa mangiare

La cucina turca è frutto delle influenze di vari popoli che, nel corso dei secoli, si sono incontrati in queste terre. Tra i piatti più apprezzati troviamo il borek, una sfoglia ripiena di formaggio o carne, ma anche minestre, carne e pesce. Tutti conoscono il kebab, che in Turchia spopola davvero ovunque, sia come piatto che nel pane. I dolci, poi, sono da provare anche se non si è particolarmente amanti dei dessert. Dal baklava al lokum, composto da amido e zucchero aromatizzato in diversi modi, l’acquolina in bocca è assicurata.

Approfondimento

Ecco il viaggio da fare assolutamente almeno una volta nella vita in coppia o da soli per vivere un’esperienza unica e ritrovare se stessi

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