Un pesce super economico da cucinare con una facile ricetta buona da impazzire

pesce

Quando parliamo di piatti, alimenti e cucina povera spesso commettiamo un errore di valutazione. Il fatto che una portata sia ricavata da ingredienti umili non è un difetto, bensì un pregio. È proprio in questi piatti che si nasconde, infatti, la vera bellezza della cucina, valorizzando ogni ingrediente e portandolo al massimo delle sue qualità. Si potrebbero citare centinaia di ricette con questo tema, come i piatti cucinati con il quinto quarto come la trippa al pomodoro, o il fegato.

Stesso discorso vale per il pesce che, inoltre, vanta qualità benefiche per la salute in alcuni casi. Per esempio l’anguilla, annoverato tra i cosiddetti pesci poveri, potrebbe aiutare la salute delle ossa grazie alla vitamina D. Anche il pesce che tratteremo in seguito appartiene alla categoria sopracitata, ma il suo sapore, le sue qualità e convenienza sono tutt’altro che poveri.

La ricetta della tradizione

Il pesce che tratteremo è la sarda, un pesce super economico da cucinare in tanti modi diversi. Tra i più tradizionali è impossibile non citare le sarde a beccafico, ricetta tipicamente siciliana a base di pesce. Gli ingredienti sono:

  • 500 g di sarde;
  • 120 g di mollica di pane vecchio;
  • uvetta;
  • pinoli;
  • prezzemolo;
  • limone non trattato;
  • olio EVO.

Dopo aver acquistato le nostre sarde, che possiamo trovare al prezzo quasi irrisorio di 3 o 5 euro al chilo, dovremo pulirle. Eliminiamo la testa con delle forbici o un coltello per poi fare un’incisione sul ventre del pesce ed estrarre le interiora. Procediamo ora aprendo il pesce fino a quando non individueremo la lisca centrale, che dovremo semplicemente tirare via dall’alto verso il basso.

Un pesce super economico da cucinare e che diventa delizioso con questa preparazione

Una volta pulite le sarde sciacquiamole sotto acqua corrente e lasciamole momentaneamente da parte per dedicarci al ripieno. Aggiungiamo olio in padella e facciamo saltare la mollica fin quando non sarà leggermente dorata. Ora alla mollica aggiungeremo 2 cucchiai di uvetta, 3 di pinoli, prezzemolo tritato finemente e, a piacimento, possiamo aggiungere aglio tritato molto finemente e qualche alice. Infine dovremo aggiungere del succo e della scorza di mezzo limone non trattato e dell’olio extravergine di oliva. Mischiamo adeguatamente per poi passare alla fase di farcitura.

Prendiamo una sarda e adagiamo al suo interno il ripieno appena realizzato per poi arrotolarla dalla coda fino alla testa ottenendo un involtino. Ripetiamo l’operazione fino ad esaurimento degli ingredienti e disponiamo le sarde in una pirofila una a fianco all’altra e mettiamo in forno a 180° per 20 minuti. Tiriamo fuori dal forno e irroriamo con una citronette, ovvero una salsa ottenuta emulsionando olio, limone e un pizzico di sale.

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