Si semina a gennaio questo vegetale che aiuterebbe a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo

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Nonostante le temperature rigide e il freddo intenso, alcuni lavori nell’orto e nel giardino non possono proprio essere rimandati. C’è la necessità di preparare il terreno per la semina primaverile, coprire le piante più a rischio ed evitare che le radici gelino.

Alcune piante, poi, proprio in inverno hanno bisogno di particolari attenzioni. Ad esempio, bisogna potare queste 3 piante rampicanti per avere muri e pergolati mozzafiato in primavera.

Si semina a gennaio questo vegetale che aiuterebbe a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo

Anche durante i mesi invernali il calendario delle semine è molto ricco. Bisogna solo scegliere delle varietà di piante che si adattano perfettamente al clima e dedicare loro delle piccole attenzioni.

Ad esempio, si piantano in autunno e in inverno questi vegetali dalle proprietà antibatteriche.

Ma proprio a gennaio possiamo seminare anche un vegetale molto amato e utilizzato in cucina. Una pianta dalle origini asiatiche che produce dei frutti che vanno dal bianco, al viola e al nero.

Parliamo della melanzana, un vegetale dal sapore dolce o leggermente piccante (dipende dalle varietà).

Secondo gli esperti, questo ortaggio avrebbe delle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. La presenza di fibre aiuterebbe ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Mentre il potassio potrebbe proteggere la salute del cuore.

Come si semina questo ortaggio

Le melanzane hanno un ciclo di coltivazione molto lungo, quindi è necessario provvedere alla semina in un ambiente protetto (semenzaio). Il trapianto della piantina avverrà dopo circa 45 giorni. Si utilizza questa tecnica per proteggere il seme dalle gelate e dalle piante infestanti, che potrebbero assorbire tutte le sostanze nutritive del terreno. Infatti, si semina a gennaio questo vegetale che aiuterebbe a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo.

La melanzana necessita di un terreno ricco di sostanze organiche e ben drenato, per evitare che l’acqua ristagni nel sottosuolo e provochi dei problemi alle radici della pianta.

Il seme della melanzana è di dimensioni molto ridotte, quindi non si deve seminare in profondità. Una volta nate le nostre piantine, ricordiamo di disporle nel terreno a una distanza di circa 80 centimetri l’una dall’altra e di circa 1 metro tra le file.

Prima della semina dobbiamo lavorare per bene il terreno e molto in profondità, per fare in modo che le radici crescano senza trovare ostacoli. Un’altra azione fondamentale è quella di provvedere ad un’adeguata concimazione. Utilizziamo dei fertilizzanti a base di azoto e del letame maturo.

Approfondimento

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