Scopriamo con quale acqua innaffiare il nostro orto pieno di verdure in modo da ottenere straordinarie soddisfazioni

acqua

Un nostro Lettore ha inviato una email chiedendo se esiste la possibilità che la  presenza del cloro nell’acqua possa danneggiare le piante. L’argomento è interessante perciò con l’aiuto dei nostri Esperti scopriamo con quale acqua innaffiare il nostro orto pieno di verdure in modo da ottenere straordinarie soddisfazioni.

In merito al caso sollevato, G. Y. Bugbee, manager di  Grenhouse, ha effettuato uno studio in passato.

Prima di addentrarci nel cuore del problema dobbiamo fare piccole precisazioni. Solitamente l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti è addizionata con cloro per 1 parte per milione (ppm). Questa operazione è utile per combattere i batteri mucillaginosi che potrebbero svilupparsi nei serbatoi oppure nelle condutture.

Purtroppo sull’effettiva tossicità del cloro nei confronti degli ortaggi e dei fiori siamo a conoscenza solo di quanto scoperto da G. Y. Bugbee.

Lo studio effettuato

Nel lontano 1987, il manager di Grenhouse ha verificato per 12 settimane l’effetto dell’acqua sulle piante in vaso e per 6 settimane quello sulle piantine di ortaggi. L’acqua impiegata per l’irrigazione conteneva varie quantità di cloro a partire da 0 ppm fino ad arrivare a 77.

Aggiungendo ipoclorito di sodio, la comune candeggina, l’acqua ha toccato i vari punti di cloro. Parallelamente, però, l’ipoclorito di sodio ha aumentato il pH dell’acqua a 11 e perciò per stabilizzare il dato si è aggiunto acido cloridrico.

Ebbene ora scopriamo gli effetti registrati a seguito di questo studio.

Le piante in vaso tardarono a manifestare gli effetti dei trattamenti e la percentuale di germinazione dei semi di ortaggi risultò inalterata. Invece le piantine di ortaggi, tre settimane post semina, registrarono danni a causa dell’acqua a 37 ppm di cloro. Dunque gli effetti deleteri per le nostre colture possono avvenire ma solo quando le concentrazioni sono oltremisura a quelle usualmente presenti nell’acqua dei nostri acquedotti.

Gli effetti del cloro

Perciò inutile allarmarsi quando qualcuno dice che meglio usare l’acqua di pozzo rispetto a quella del comune acquedotto. Il cloro aggiunto nella comune acqua che sgorga dal rubinetto non ha effetti devastanti e perciò si può innaffiare senza problemi.

Scopriamo con quale acqua innaffiare il nostro orto pieno di verdure in modo da ottenere straordinarie soddisfazioni

Per essere ancora più sicuri è buona norma far stazionare l’acqua per una giornata in un contenitore. In questo modo quel poco di cloro diminuirà ulteriormente, lasciando l’acqua più leggera.

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