Questi splendidi fiori profumati sono ottimi in pastella, ecco come renderli croccantissimi e golosi

glicine

Non sono soltanto le tradizionali verdure ad essere buonissime in pastella.

Con l’arrivo della primavera, possiamo dare sfogo alle nostre abilità culinarie friggendo un alimento molto più insolito e particolare. Stiamo parlando dei fiori.

Proprio così, moltissimi fiori sono ottimi in pastella e fritti, un vero trionfo per le papille gustative. Dato che i fiori durano soltanto pochi giorni, è importantissimo approfittarne subito, per mettere in tavola un piatto curioso, buonissimo e tradizionale.

Ci sono dei fiori in particolare che tutti apprezzano per la loro bellezza e il loro profumo, ma non molti sanno che sono anche buonissimi da mangiare.

Questi splendidi fiori profumati sono ottimi in pastella, ecco come renderli croccantissimi e golosi.

Creiamo una pastella leggera e spumosa

Di quali fiori stiamo parlando? Degli splendidi fiori di glicine. Il glicine fiorisce a primavera inoltrata e ci regala una vera e propria cascata di bellezza e profumo. Ma può anche regalarci un contorno molto sfizioso.

Questi splendidi fiori profumati sono ottimi in pastella, ecco come renderli croccantissimi e golosi.

La prima regola è quella di creare una pastella leggera e spumosa. Un trucco per farlo è quello di utilizzare l’acqua frizzante o la birra al posto della normale acqua naturale. Una volta preparata la pastella, possiamo procedere alla frittura.

Friggiamolo in padella e consumiamolo subito

Scegliamo dei fiori di glicine in piena fioritura, non chiusi e non già sfioriti.

Cerchiamo anche di scegliere dei grappoli puliti, che non necessitano di lavaggio. Se questo è impossibile, e notiamo delle particelle di polvere o di sporco sui fiori, possiamo lavarli mettendoli delicatamente a bagno nel lavello riempito di acqua. Facciamo però molta attenzione a lasciar asciugare il fiore completamente prima di gettarlo in padella, per evitare spiacevoli schizzi di olio bollente.

Intingiamo l’intero grappolo di fiori nella pastella, e poi facciamolo cuocere nell’olio da entrambi i lati a fuoco vivo fino a quando comincerà a formare una crosticina marrone. Consumiamolo subito per godere la massima croccantezza.

Ma il glicine non è il solo fiore buonissimo in cucina, ecco la pianta che fiorisce proprio in questi giorni in tutti i giardini e che è buonissima da mangiare.

Consigliati per te