Potremmo ridurre la glicemia e tenere a bada il diabete grazie a questi favolosi ortaggi e non solo a fragole, nespole e mele

frutta

Il diabete è una delle malattie di cui si sente più parlare negli ultimi tempi. I casi di persone affette da diabete crescono anno dopo anno e, per mantenere nel range standard la glicemia, senza dubbio è importante una buona alimentazione. Esistono due tipi principali di diabete, quello di tipo 1 e il diabete di tipo 2. Ciascun diabete dovrà essere trattato in maniera diversa.

L’alimentazione sappiamo essere la chiave che apre le porte alla risoluzione di numerose patologie. Tutti gli alimenti sono ricchi di sostanze nutritive che fanno bene alla salute dell’uomo e molto spesso non si è nemmeno a conoscenza dei benefici che un determinato alimento possa avere. Quando si parla di diabete si va sempre a scegliere l’alimento con basso indice glicemico e spesso la frutta viene esclusa in questa scelta. Si pensa che sia troppo zuccherina e poco consigliata in questi casi.

Potremmo ridurre la glicemia e tenere a bada il diabete grazie a questi favolosi ortaggi e non solo a fragole, nespole e mele

Oltre a cercare in etichetta il cibo che contiene zuccheri in quantità minori, è importante sapere che ci sono una serie di alimenti utili per mantenere sotto controllo la glicemia. Piselli, fagioli, lenticchie hanno un basso indice glicemico. I piselli, come il resto dei legumi, sono ricchi sia di carboidrati che di proteine. Di conseguenza, introdurli nella dieta potrebbe essere un ottimo segreto per chi soffre di diabete. Contengono fibre che permettono un lento assorbimento degli zuccheri e quindi evitano il picco glicemico, che si verifica in particolar modo dopo i pasti. In caso di diabete è importante il conteggio totale di carboidrati in un unico pasto.

Tra la frutta fresca si potrebbe consumare:

  • fragole;
  • nespole;
  • albicocche;
  • arance;
  • lamponi, ma con moderazione.

D’estate si consuma più frutta, quindi una bella macedonia potrebbe essere utile ai soggetti con diabete fuori dalla norma. Sarebbe meglio invece evitare banane, kiwi, fichi e uva. Presentano infatti un contenuto in zuccheri maggiorato rispetto alla frutta citata sopra.

Dosi raccomandate

I diabetici possono consumare la frutta, ma la cosa importante è che il contenuto in carboidrati non superi i 15 g. Se un frutto presenterà più fibre al suo interno, il picco glicemico raggiunto dopo la digestione sarà minore. Potremmo ridurre la glicemia e tenere a bada il diabete attraverso questi piccoli accorgimenti. È sempre consigliato, comunque, ascoltare il parere del medico di famiglia per ulteriori certezze.

Lettura consigliata

Non migliora solo l’umore e la circolazione, questa sostanza contenuta nel cacao avrebbe molti altri effetti benefici sulla salute

Consigliati per te