Potremmo eliminare prurito, dolore e bruciore da emorroidi in circa 30 minuti senza ricovero con una terapia non invasiva e più indolore rispetto agli interventi tradizionali

emorroidi

La maggior parte di noi ha sofferto o soffre in maniera ricorrente a causa delle emorroidi.

Questi cuscinetti vascolarizzati infastidiscono e creano disturbi nel momento in cui si infiammano.

Le cause possono essere molteplici e spaziano dalla cattiva alimentazione alla stipsi cronica.

Spesso ci si automedica con prodotti da banco senza pensare che le cause dei fastidi potrebbero derivare anche da altre patologie. È opportuno quindi rivolgersi ad uno specialista che a seguito di visita ed eventuali analisi mirate potrà fornire la giusta diagnosi.

Potremmo eliminare prurito, dolore e bruciore da emorroidi in circa 30 minuti senza ricovero con una terapia non invasiva e più indolore rispetto agli interventi tradizionali

Prevenire la comparsa delle emorroidi è impossibile seppure ci siano comportamenti che potrebbero aiutare a ridurre i fastidiosi sintomi. L’alimentazione dovrebbe essere ricca di fibre e frutta, evitando o riducendo l’assunzione di alcol, caffè, cioccolato e tutti i cibi con azione irritante. Se ci dovesse essere familiarità per questo disturbo è ancora più importante svolgere un’azione preventiva che attenui il problema.

L’intervento tradizionale per l’asportazione delle emorroidi è abbastanza invasivo e prevede anestesia locale o spinale. Richiede inoltre una degenza di circa 24 ore e una ripresa post-operatoria che arriva fino a 6 settimane spesso scandite da dolori e ricorso ad analgesici.

Per questo molti di noi tendono a tamponare l’insorgenza dei sintomi con pomate o pillole che agevolino la microcircolazione, senza però risolvere questa annosa questione.

Qual è la cura parachirurgica che potrebbe risolvere tutti i fastidiosi sintomi

Potremmo eliminare prurito, dolore e bruciore in questo modo. Esistere una terapia ambulatoriale con la quale vengono rimosse le emorroidi senza dover sopportare degenze e convalescenze dolorosissime.

Si tratta della crioterapia selettiva. Questa terapia non richiederebbe preparazione e si concluderebbe nell’arco di circa mezz’ora iniettando una piccola dose di anestetico soltanto sui noduli da rimuovere.

Questa tecnica consentirebbe di isolare i noduli dalle mucose sane attraverso una sorta di legatura elastica. In questo modo la parete del retto non verrebbe toccata riducendo il dolore.

Utilizzando un anestetico locale si consentirebbe di tornare a casa il giorno stesso dell’intervento. Sembrerebbe che con un intervento di circa mezz’ora si possano asportare anche più emorroidi. Sarebbe falso affermare che il problema venga risolto definitivamente. Si potrebbero avere infatti delle recidive a distanza di tempo. Trattandosi di un rimedio che inciderebbe relativamente sullo svolgimento delle attività quotidiane, si potrebbe pensare di ripeterlo per mantenere una situazione di benessere. Naturalmente la sensibilità al dolore e la capacità di ripresa sono soggettive, dunque, ci potrebbero essere diverse reazioni da soggetto a soggetto. Di base però si tratterebbe di un approccio meno aggressivo rispetto agli interventi tradizionali.

La nota dolente è nel costo. Si tratta infatti di una tecnica non mutuabile dal Sistema Sanitario Nazionale. Sembrerebbe che il prezzo si aggiri intorno ai 3.500 euro.

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