Polpette morbidissime della nonna con carne e mollica di pane

polpette

Seguire la tradizione paga sempre. Per portare in tavola delle polpette tenere e gustose che piacciono a tutti basta seguire i consigli delle nonne. Ci sono mille modi per preparare queste sfere di carne tanto amate. Ma la cucina casereccia insegna i trucchi per ottenere un piatto perfetto senza fronzoli.

Oggi in cucina vanno per la maggiore le ricette che tolgono alcuni ingredienti, ma per le polpette è meglio mantenere ogni sapore originale per non sbagliare.

Polpette morbidissime della nonna con carne e mollica di pane

Si tratta di un piatto che deve risultare morbido, saporito e umido al punto giusto. Le polpette perfette devono poter essere cotte in padella, fritte, al sugo, al forno o in umido, senza perdere le loro caratteristiche.

La ricetta base che vedremo si può utilizzare per ogni tipo di polpetta o per il polpettone.

Innanzitutto dovremo scegliere bene il macinato. A seconda dei gusti personali si può optare per il vitello, il maiale o macinato misto. L’importante è che non sia troppo magro. La polpetta deve contenere una giusta quantità di grasso per essere morbida. Si potrebbe anche optare per del macinato di vitello al quale aggiungere 100 grammi di mortadella ogni 500 di macinato. La mortadella donerà sapore e una dose di grasso utile per la riuscita della ricetta. Per 500 grammi di macinato dovremo avere 150 grammi di mollica di pane raffermo. La ammolleremo nell’acqua o nel latte. Una volta ammorbidita, la strizzeremo e la inseriremo nell’impasto. Per evitare che le polpette si sfaldino in cottura dovremo usare la giusta quantità di uova. Tuttavia aggiungerne troppe potrebbe indurire l’impasto. La giusta proporzione è di un uovo medio ogni mezzo chilo di macinato.

Formaggio e spezie

Dobbiamo poi inserire il formaggio. 70 grammi di parmigiano e 30 di pecorino saranno perfetti. Si può anche utilizzare solo parmigiano. Non deve mancare il prezzemolo tritato e, per chi lo gradisce, ci si può tritare dell’aglio in pezzettini piccolissimi. Ed ecco che avremo pronto l’impasto delle polpette morbidissime della nonna con tutti i sapori di una volta.

La forma delle polpette dovrà essere più o meno grande a seconda che si debbano servire per antipasto o come secondo. Con delle polpette piccolissime si possono preparare anche gustose paste al forno o tagliatelle e spaghetti alla chitarra all’abruzzese. Se tra gli ospiti ci sono persone che non amano la carne, si potrà preparare un’alternativa vegetale gustosa e saporita.

Se facciamo delle polpette più grandi, sarà utile schiacciarle leggermente per facilitarne la cottura all’interno. Ma se abbiamo ospiti saranno esteticamente più belle con la classica forma rotonda. Basterà farle di media dimensione.

Con le spezie si potrà variare il gusto. Si può utilizzare l’alloro, il pepe, la noce moscata, il rosmarino. Il finocchietto selvatico sarà l’ideale nel caso di polpette con carne di maiale. Per dare un tocco fresco si possono aggiungere scorzette di limone nell’impasto.

Non ne resterà neanche una nel piatto.

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