Pochi conoscono questi trucchetti furbi che permettono di risparmiare almeno 250 euro di stipendio al mese

risparmio

Non c’è che dire, lo stipendio non basta mai. Tra spese fisse e variabili, oltre alle varie ed eventuali, i soldi vanno via come il vento. Specie adesso che i prezzi stanno aumentando mentre lo stipendio resta spesso invariato.

Vediamo allora come fare per non trovarsi con l’acqua alla gola. Anticipiamo solo che pochi conoscono questi trucchetti furbi che permettono di risparmiare almeno 250 euro di stipendio al mese.

La programmazione del budget familiare

Una prima strategia è quella di gestire tutte le entrate mensili secondo la regola del 50-30-20. È, infatti, sorprendente l’efficacia di questa tecnica per vivere anche con soli 1.500 al mese senza stress.

Il segreto consiste nel fare una pianificazione reale delle spese nello stesso giorno dell’accredito. Subito dopo l’impegno sta nell’attenersi a questa programmazione, salvo imprevisti eccezionali. A questo punto, sarà difficile arrivare a fine mese senza dei risparmi da parte.

Le spese fisse e variabili “ineludibili”

In secondo luogo, occorre rimodulare le spese fisse come l’alloggio e/o quelle variabili “ineludibili” come le spese per il trasporto e il vitto. Una sana gestione di questi tre capitoli di spesa può portare a risparmi anche nell’ordine del 15-20% del budget mensile.

Pensiamo al taglio dell’affitto di 50-100 euro al mese (o anche più, nelle grandi città) con lo stesso proprietario o cambiando casa. Oppure a condividere l’appartamento laddove le circostanze lo permettano: la spesa quasi dimezzerebbe.

Parimenti vanno bene queste 3 regole d’oro per fare la spesa al supermercato a pochi euro e ritrovarsi più soldi a fine mese. Idem per tutti gli espedienti che permettono di tagliare le spese in mobilità (mezzi pubblici, car sharing, etc.).

Infine, prestiamo molta attenzione alle offerte sul mercato circa le forniture di luce e gas. Con i prezzi energetici alle stelle, quest’opera di ricerca ci ruberà del tempo prima di operare una scelta oculata. Tuttavia, sarebbe ben ripagato in bolletta!

Tagliare il superfluo

Sulle spese che abbiamo finora visto non sempre è possibile procedere a tagli consistenti.  Vale il contrario, invece, per le spese impulsive e/o voluttuarie. Qui i margini di manovra sono molto più ampi e permettono di ottenere risparmi più cospicui. Ad esempio l’uso smodato e disinibito della carta di credito è spesso alla base di comportamenti azzardati. Infatti, fa acquistare d’istinto anche ciò che non serve o comunque fa spendere già oggi le risorse che saranno guadagnate domani.

I buoni propositi

Un’altra tecnica di risparmio passa per l’adozione dei buoni propositi, che incidono anche sullo stile di vita. Ad esempio, si potrebbe considerare seriamente l’idea di smettere di fumare. Oppure di evitare i cibi spazzatura che costano e fanno male o anche di ridurre qualche uscita durante la settimana.

Al riguardo, ecco 10 fantastici trucchi su come risparmiare e ritrovarsi tanti euro in più a fine mese.

Pochi conoscono questi trucchetti furbi che permettono di risparmiare almeno 250 euro di stipendio al mese

L’ultimo suggerimento, infine, non riguarda una tecnica operativa vera e propria quanto, invece, l’adozione di una buona abitudine.

Spesso si commette l’errore fatale di iniziare a risparmiare dopo aver speso, cioè quando il grosso dello stipendio è già andato. L’astuzia sta invece nel fare proprio il contrario! Ossia iniziare a spendere, magari anche dandosi un limite, solo dopo aver innanzitutto risparmiato.

Approfondimento

Ecco quanti soldi tenere sul conto corrente a seconda di reddito e stile di vita.

Consigliati per te