Pochi conoscono i 6 trucchi per scegliere le arance più dolci, succose e ricche di vitamina C a colpo sicuro

arancia

L’arancia è tra i frutti invernali più amati e salutari. Ma non c’è niente di più frustrante che sbucciarne una e scoprire che la polpa è secca o, peggio ancora, marcia.

Fortunatamente esistono dei segreti per fare un acquisto di ottima qualità. Pochi conoscono i 6 trucchi per scegliere le arance più dolci, succose e ricche di vitamina C a colpo sicuro. È dunque giunto il momento di svelarli!

Il segreto per fare il pieno di antiossidanti

Le arance sono preziose per la salute, soprattutto in inverno. Forniscono infatti una sostanza dalle proprietà antiossidanti, in grado di dare un sostegno alle difese immunitarie dell’organismo. Si tratta, ovviamente, della vitamina C.

Certo, gli agrumi non sono l’unico alimento che contiene questa sostanza. Esiste un frutto esotico, infatti, che è fra i migliori al mondo per contenuto di vitamina C. Addirittura le erbe aromatiche possono aiutare a fare il pieno della preziosa vitamina!

Ma le arance hanno sicuramente il vantaggio di essere un prodotto di stagione, italiano e versatile. Sono infatti perfette da mangiare al naturale, per le preparazioni dolci o addirittura per le insalate. Ma come assicurarsi di scegliere le migliori?

Se l’obiettivo è assumere più vitamina C, allora il primo segreto è acquistare le arance rosse di Sicilia. Questi agrumi a Indicazione Geografica Protetta (IGP) sono coltivati nelle province di Catania, Enna, Ragusa e Siracusa. La loro caratteristica è, come suggerisce il nome, la polpa dal colore rosso.

Secondo gli esperti, le arance rosse di Sicilia contengono più vitamina C rispetto ad altre varietà. Questo conferisce loro importanti proprietà antiossidanti.

Tuttavia nella scelta dell’arancia perfetta non contano solo le proprietà nutritive, ma anche il gusto! Ecco dunque gli altri 5 suggerimenti per non acquistare arance secche e insapori.

Pochi conoscono i 6 trucchi per scegliere le arance più dolci, succose e ricche di vitamina C a colpo sicuro

Qualsiasi varietà si scelga, esistono alcuni test che aiutano a individuare il frutto perfetto. Il primo è valutare il peso. Attenzione, questo non significa che si debbano comprare le arance più grandi! Anzi, spesso i frutti piccoli sono anche i più ricchi di succo.

L’importante è confrontare due frutti di dimensioni simili: a parità di volume, l’arancia più pesante sarà la più succosa.

Mentre si soppesano le arance, è il momento di fare il secondo test. La buccia deve essere ben incollata alla polpa. Se in alcuni punti si percepisce una sorta di vuoto, significa che il frutto non è fresco.

Il terzo suggerimento è non farsi ingannare da una buccia brillante. Certo, la scorza dell’arancia non deve presentare ammaccature, tagli o macchie di colore biancastro. Ma anche un aspetto troppo perfetto non va bene: una buccia lucida e appiccicosa può essere dovuta a trattamenti chimici.

Il quarto test è quello dell’odore. L’arancia deve avere un profumo fresco, non muschiato o fermentato. Ovviamente il frutto non deve odorare “di vecchio”.

Occhio alle varietà

Ultimo, ma non per importanza, è il suggerimento di scegliere le varietà giuste. Tutti sanno che l’arancio è un frutto invernale, ma varietà diverse maturano in momenti diversi. Per quanto riguarda le rosse di Sicilia, per esempio, la varietà Moro si gusta dai primi di dicembre, mentre Tarocco e Sanguinello si raccolgono verso febbraio.

Infine, ecco un sesto trucchetto bonus: spesso i piccioli non rimangono attaccati alle arance. Ciò non significa che i frutti non siano ottimi. Ma, se si nota che sulle arance sono presenti piccioli di un bel colore verde brillante, significa che il prodotto è freschissimo.

Approfondimento

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