Per non ingrassare in menopausa ecco cosa mangiare secondo gli esperti

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L’arrivo della menopausa per una donna segna una tappa importante, dove sintomi e cambiamenti potrebbero sconvolgere il fisico, ma anche la mente. Termina il ciclo mestruale e diminuiscono gli ormoni estrogeni e, solitamente, avviene dopo i 45 anni.

Non tutte, però, avvertono particolari fastidi e non è detto che i sintomi siano uguali per ogni donna, mentre potrebbe essere più probabile prendere qualche chilo. Infatti, il metabolismo basale, potrebbe cambiare e rallentare, provocando un aumento di peso, soprattutto se non attuiamo alcuni accorgimenti. Il movimento e l’attività fisica diventa uno strumento importante per contrastare i cambiamenti ormonali, sia per potenziare i muscoli che per prevenire possibili patologie. Basterebbe fare delle passeggiate di almeno 30 minuti e qualche esercizio aerobico per avere dei benefici e per non ingrassare in menopausa.

Vitamine e sali minerali

L’alimentazione svolge un ruolo determinante per garantire all’organismo il giusto apporto di vitamine e sali minerali. Sono utili non solo per mantenere il nostro peso forma, ma anche per contrastare i segni dell’invecchiamento.

Secondo i ricercatori, i fitoestrogeni potrebbero diminuire i fastidi della menopausa e aiuterebbero a stimolare i tessuti, perché hanno un’azione antiossidante. Rientrerebbero nella lista la soia, lenticchie, piselli, fagioli, cavolini di Bruxelles, olio d’oliva e girasole, frutta, finocchi, carote e cipolle. Anche i semi di lino, sesamo e girasole potrebbero interferire positivamente sulla pelle, perché contengono zinco, vitamine E ed F. Potremmo, ad esempio, aggiungerli tostati nelle insalate o per arricchire altre ricette dolci o salate.

Per non ingrassare in menopausa ecco cosa mangiare secondo gli esperti

Se seguiamo un’alimentazione equilibrata e in linea con eventuali disturbi e stile di vita, insieme all’attività fisica, eviteremo di mettere su chili in eccesso. Cerchiamo di regolarizzare gli orari dei pasti, privilegiando cibi ricchi di calcio, utili alle ossa, e di altri nutrienti.

Dovremmo mangiare, poi, più cereali integrali, come riso, orzo, farro, avena e segale, pasta, pane. Integriamo nel nostro piano alimentare, inoltre, i legumi e i tuberi, facendo attenzione ai condimenti. Poi, quotidianamente dovremmo aggiungere ai pasti porzioni di frutta e verdura fresca, anche quelle ricche di fibre, che saziano e aiutano ad andare di corpo regolarmente.

Quali alimenti evitare

A tavola dovremmo fare attenzione a come condiamo e insaporiamo le pietanze, diminuendo l’assunzione del burro e salse particolarmente grasse. Mangiamo solo sporadicamente zucchero, miele, dolci elaborati, bibite zuccherate, sostituendole con spremute e centrifugati salutari.

Stiamo alla larga, poi, da colesterolo e trigliceridi contenuti nei formaggi e non esageriamo con le quantità di latte e yogurt. Anche il sale può non essere un alleato, soprattutto nei soggetti che soffrono di ipertensione. Quindi, non aggiungiamone troppo in cottura e limitiamo i prodotti salati o in salamoia. Ad esempio, a colazione potremo preparare una tazza di latte di soia, con 2 fette biscottate integrali, un frutto tagliato e dei semi di lino e girasole.

Lettura consigliata

Contiene più ferro e potassio della carne di vitello questo goloso frutto tropicale ricco di nutrienti e sali minerali 

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