Con l’arrivo del caldo si ripresenta l’annoso problema che assilla ogni estate, quello delle zanzare. Questi insetti per niente amati, si deliziano con il sangue degli esseri umani e lasciano una fastidiosa puntura pruriginosa. Per proteggersi dall’attacco delle zanzare l’uomo ha escogitato nel tempo una serie di stratagemmi, molti dei quali in realtà non funzionano. Molti metodi naturali che utilizziamo per scacciare le zanzare sono basati su falsi miti.
Gli insetti cominciano a diventare degli ospiti indesiderati nelle nostre case con l’arrivo del caldo e dell’umidità. Tra gli ospiti più sgraditi troviamo gli scarafaggi, le blatte e le formiche. La lotta dell’uomo verso questi animali per tenerli lontani da casa è perenne. I metodi utilizzati per allontanare questi insetti dagli appartamenti sono svariati ma in realtà solo pochissimi funzionano. Tra questi ce n’è uno in particolare che è molto efficace perché può eliminare un’intera colonia di formiche o scarafaggi in un appartamento. Questo metodo, molto efficace, si basa su un’esca assassina ed è facilmente applicabile.
Per disinfestare casa dalle zanzare e tenere lontani questi insetti per evitare le punture ecco 5 falsi miti da sfatare
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Purtroppo il metodo di un’esca che colpisca un’intera colonia di insetti non può essere utilizzato con le zanzare. Possiamo difendere un appartamento dall’invasione delle zanzare utilizzando prodotti come piastrine o diffusori chimici. In terrazza o sul balcone possiamo utilizzare delle candele alla citronella. In ambienti aperti l’unico sistema efficace sono le creme e gli spray da mettere sul corpo.
Sono invece assolutamente inefficaci tutti gli altri metodi più o meno conosciuti che sono oramai dei miti falsi e da sfatare. Per esempio c’è l’idea che le zanzare siano attratte dalla luce nelle case, in realtà non è così. Le zanzare sono attratte dal calore emesso dal corpo e dall’anidride carbonica, ecco perché diventano molto più aggressive d’estate con caldo e umidità.
Poiché le zanzare in genere colpiscono al tramonto questo ha fatto nascere l’idea che questi insetti siano attratti dalla luce delle case. In realtà non è così perché la zanzara tigre punge anche durante il giorno. Altro luogo comune è quello del sangue dolce. Le zanzare hanno delle vittime privilegiate in base alla quantità di calore emesso dal corpo e dall’anidride carbonica. Ma questi insetti non scelgono le persone in base alla dolcezza del sangue.
Fumo e croci non servono
Le zanzare sembrano essere attratte anche dalla flora batterica della nostra pelle, specialmente quella che si trova sulle caviglie e sui piedi. Ecco perché la maggior parte delle punture le troviamo in queste zone del corpo. Ed ecco perché vale la pena lavarsi spesso piedi, gambe e braccia per cercare di ridurre le punture.
Chi è punto ovviamente tende a grattarsi. Le nostre mamme e le nostre nonne ci hanno sempre detto di non farlo. Magari qualcuna di loro ci ha suggerito di fare una croce sulla puntura con le unghie per evitare il prurito. In realtà questo gesto non serve a niente, anzi peggiora la situazione.
Altro luogo comune per disinfestare casa dalle zanzare è quello degli ultrasuoni. Questo metodo non funziona per tenere lontani questi fastidiosi animali, perché le zanzare sono prive di udito. Infine qualcuno che fuma ha la convinzione che una boccata di sigaretta possa tenere lontane le zanzare. Non solo fumare non aiuta a tenerle lontane, ma le attira ancora di più perché fumando si immette nell’aria maggiore anidride carbonica.
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