Niente più maculato, tinta unita e righe, è questa la fantasia dell’estate che ha conquistato i vip dalla Versilia alla Costa Azzurra

ikat

Quando arrivano la primavera e l’estate molti di noi amano cambiare radicalmente l’abbigliamento che indossano. Se d’inverno manteniamo un aspetto più serioso e sobrio, d’estate ci concediamo colori e fantasie estrose. Negli ultimi anni, poi, si è imposto uno stile femminile sempre più etnico che propone tessuti raffinati e tinte forti. Oggi vogliamo proprio parlare di un tessuto orientale dalle origini antiche che è unico per la sua realizzazione e la sua fantasia. Vedremo che potremo dire niente più maculato, tinta unita e righe, perché sarà questa la fantasia dell’estate da indossare al mare e in città.

Una tecnica antichissima dal risultato unico

Sveliamo che il tessuto antico e prezioso di cui parliamo ha origini asiatiche. Prende vari nomi in base alla zona di produzione, ma è famoso in Occidente con il nome di ikat. L’ikat è caratterizzato da un pattern geometrico allungato davvero unico. Spesso coloratissimo, viene prodotto con un processo davvero particolare. Inizialmente vengono tinti i fili di seta e cotone e poi, solo successivamente, vengono intrecciati con un telaio. In questo modo la fantasia ha l’aspetto unico ed irripetibile che lo caratterizza.

L’ikat è molto comune in Thailandia e nel sud est asiatico, ma conosce i livelli più alti di qualità nell’Asia centrale. In particolare, quello dell’Uzbekistan possiede una qualità altissima, famosa in tutto il Mondo.

Niente più maculato, tinta unita e righe, è questa la fantasia dell’estate che ha conquistato i vip dalla Versilia alla Costa Azzurra

Grazie alla riscoperta di questa regione dell’Asia, l’ikat si è sempre più visto indosso a personaggi facoltosi e celebri. Ed è così che negli ultimi due anni anche i negozi si sono riempiti di questo tessuto e della fantasia ad esso ispirata. Nelle località più celebri e altolocate si possono trovare le famose vestaglie in seta con le coloratissime fantasie, da indossare sopra un elegante costume in spiaggia oppure sopra un mini abito la sera. Non solo vestaglie e cappotti, ma anche pantaloni e camicie.

Se invece abbiamo un budget inferiore, ma non vogliamo rinunciare a questo oggetto di culto, non dobbiamo disperare. Possiamo optare per un tessuto stampato che imiti il pattern originale. Le solite fantasie banali come il maculato, la tinta unita e le righe hanno stancato. Con l’ikat saremo colorate e alla moda con originalità.

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