Mai più legumi in ammollo per ore perché bastano questi 3 trucchetti facilissimi per cucinarli alla perfezione

legumi

É tempo di legumi! Sulle nostre tavole arrivano zuppe calde, brodose e molto saporite che riscaldano l’anima in queste fresche giornate autunnali.

Tra le principali ricchezze nutritive della dieta Mediterranea, i semi delle Leguminose sono sempre stati utilizzatissimi e molto amati nella tradizione gastronomica italiana.

In commercio si trovano legumi freschi, secchi e in scatola. Per molti nutrizionisti i legumi freschi sono quelli da preferire. Tuttavia, è difficile avere a disposizione prodotti appena raccolti per tutto l’anno. Per questo motivo si ricorre ai legumi già cotti e confezionati, oppure ai legumi secchi. Alimenti disidratati e adatti per una lunga conservazione.

Di seguito, ci occuperemo proprio dei legumi secchi. Cercheremo di capire come non avere mai più legumi in ammollo per ore perché bastano questi 3 trucchetti facilissimi per cucinarli alla perfezione.

Intanto, ecco qualche piccolo consiglio di cucina

Tra i legumi più famosi e gettonati abbiamo sicuramente i fagioli. In un precedente articolo avevamo visto come ottenere fagioli cremosissimi, più digeribili e pronti in 15 minuti con questa ricetta davvero facilissima.

Chi ama preparare con i legumi gustose zuppe, tipiche del periodo più freddo, non può perdersi questo segreto degli chef. Basta un solo ingrediente per rendere più buone in un minuto.

Infine, ecco come preparare in soli 15 minuti una crema di fagioli digeribilissima che sta andando a ruba e che scalderà anche le giornate più fredde.

Mai più legumi in ammollo per ore perché bastano questi 3 trucchetti facilissimi per cucinarli alla perfezione

I legumi secchi sono una vera salvezza in cucina. Basta conservarli in dispensa per poterli utilizzare all’occorrenza. Hanno solo un piccolo inconveniente: vanno messi in ammollo per ore, prima di essere cotti.

Ovviamente, la durata dell’ammollo in acqua varia a seconda del legume scelto, della sua grandezza e della tipologia. Per alcuni legumi di piccola taglia, ad esempio le lenticchie, questo passaggio è facoltativo.

In ogni caso, il riposo in acqua servirà per reidratare i legumi ed evitare che s’induriscano in cottura. Il procedimento, però, richiede molte ore d’attesa. A volte anche 12 o 24 ore.

Dunque, quando non si dispone del tempo necessario per far ammorbidire i legumi, possiamo cucinarli adoperando questi 3 piccoli escamotage.

3 astuzie da ricordare

Per evitare l’ammollo esistono 3 metodi differenti. Possiamo procedere ad una pre-cottura al forno. Questo sistema è adatto a tutti i legumi secchi. Basterà versarli in una teglia da forno. Poi, coprirli con una buona quantità d’acqua e aggiungere anche gli aromi preferiti, tranne il sale. Far cuocere a 160° C per circa un’oretta (il tempo cambierà a seconda del legume).

Il secondo metodo è quello in padella, chiamata anche “ammollo rapido”. Prendere i legumi e inserirli in una pentola con acqua bollente non salata e far cuocere per circa 2 minuti. Poi, spegnere il fuoco e lasciare i legumi nell’acqua calda per circa 2 ore. Poi, cambiare l’acqua e procedere con la cottura.

Chi, invece, non ha intenzione di aspettare un paio d’ore, allora dovrebbe provare la pre-cottura in pentola a pressione.
I legumi andranno versati nella pentola con un filo d’olio d’oliva. Far cuocere aggiungendo anche gli aromi. In poco tempo i legumi saranno cotti e saporiti.

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