La chiusura in ribasso di venerdì prelude a una nuova fase di debolezza dell’euro contro il dollaro?

Nel medio/lungo periodo la lotta tra euro e dollaro è ancora incerta

Apertura e chiusura settimanale difficile per l’euro contro il dollaro. Le tre sedute intermedie, invece, hanno visto la moneta unica europea strappare al rialzo andando a toccare livelli contro il dollaro che non si vedevano dal novembre 2022. La settimana, però, si chiude con un interrogativo. La chiusura in ribasso di venerdì prelude a una nuova fase di debolezza dell’euro contro il dollaro?

Le notizie macro che hanno affollato la settimana appena conclusasi

Settimana ricca di dati macro che hanno mostrato un rallentamento dei prezzi alla produzione degli Stati Uniti e un aumento delle richieste settimanali di disoccupazione. Questi dati hanno rafforzato la convinzione che la Federal Reserve potrebbe presto sospendere il suo aumento dei tassi di interesse per domare l’alta inflazione. In sostanza, sebbene il numero di americani che hanno presentato nuove richieste di sussidi di disoccupazione sia salito a un massimo di tre mesi, il mercato del lavoro rimane forte e rappresenta una fonte di aumento dei prezzi.

Il risultato netto è stato che i mercati azionari sono saliti, mentre i rendimenti obbligazionari sono rimasti stabili giovedì. 

L’euro, invece, ha beneficiato delle aspettative che la BCE continui ad alzare i tassi, dopo che giovedì i dati hanno mostrato che la produzione industriale della zona euro è stata più forte del previsto a febbraio.

La chiusura in ribasso di venerdì prelude a una nuova fase di debolezza dell’euro contro il dollaro? Le indicazioni dell’analisi grafica

Il 13 aprile la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,0995, in ribasso dello 0,52% rispetto alla seduta precedente. La settimana ha chiuso al rialzo dello 0,81%.

Time frame giornaliero

A livello giornaliero cambio euro dollaro ha detto un bel segnale rialzista rompendo la forte resistenza in area 1,0988 e confermando il break nei giorni successivi. Nel breve, quindi, potrebbero esserci tutti i presupposti per una continuazione del rialzo. Era da fine 2022 che non si vedeva un rialzo così duraturo.

Solo una chiusura giornaliera inferiore a 1,0988 potrebbe favorire una ripresa del ribasso.

Tutti gli indicatori sono impostati al rialzo sul cambio euro dollaro

Tutti gli indicatori sono impostati al rialzo sul cambio euro dollaro-proiezionidiborsa.it

Time frame settimanale

Era dall’agosto del 2020 che non si vedevano cinque settimane consecutive con chiusura superiore all’apertura. Per una conferma del rialzo, però, bisognerà attendere una chiusura settimanale superiore a 1,1096. In questo caso le quotazioni potrebbero dirigersi verso area 1,10 e a seguire verso area 1,35.

Un segnale di indecisione arriverebbe da nuove chiusure all’interno del trading range 1,0536 – 1,0869. Solo una chiusura settimanale sotto area 1,0536, però, potrebbe mettere in crisi lo scenario rialzista e fare invertire nuovamente al ribasso la tendenza di medio lungo periodo.

Tutti gli indicatori sono impostati al rialzo sul cambio euro dollaro

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