Il cervello potrebbe spegnersi lentamente e invecchiare prima con queste abitudini ed ecco cosa fare per averlo attivo e migliorare la memoria

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Ci prendiamo sempre cura del nostro fisico, perché vogliamo apparire perfetti e possibilmente giovani. In effetti, chi vorrebbe invecchiare?

Ahimè, è una cosa che non possiamo evitare, ma potremmo ritardare correggendo alcune abitudini. Il nostro medico ci dice di adottare non solo un regime alimentare ma anche uno stile di vita sano. Infatti, un’alimentazione scorretta, la sedentarietà, il fumo di sigaretta sono solo alcune delle cause dell’insorgenza di possibili malattie.

Basti pensare all’obesità, all’aumento del colesterolo cattivo, al diabete. Ma queste stesse abitudini scorrette sarebbero le cause anche dell’invecchiamento precoce del nostro cervello. La più grave malattia legata al cervello è l’Alzheimer, caratterizzata dalla perdita della memoria.

Questa malattia si riscontra in pazienti che hanno già superato una certa età. Parliamo di ultra 70enni, anche se ci sono sempre delle eccezioni. È proprio la Fondazione Veronesi a parlarci delle cattive abitudini, che rappresentano i fattori di rischio legati all’Alzheimer. Questi fattori non sono altro che le malattie stesse come l’ipertensione, l’obesità, diabete e così via.

Le abitudini sbagliate

Il cervello potrebbe spegnersi lentamente attraverso queste malattie. Ma non sono solo queste. Infatti, ci sono delle abitudini che dovremmo correggere:

  • la vita sedentaria potrebbe provocare ulteriori conseguenze, oltre allo spegnimento del cervello. Sembra, infatti, che cervello e corpo siano collegati. Per cui, praticando dell’esercizio fisico, automaticamente si allena anche il cervello;
  • la non socializzazione. Non uscire per socializzare provoca un indebolimento del cervello, perché sarebbe lo stress ad aumentare. Invece parlare, confrontarsi, persino discutere mantiene il cervello allenato e le relazioni sociali favoriscono la riduzione dello stress e giovano all’umore;
  • il fumo di sigaretta. Inutile spiegare perché la sigaretta faccia male non solo al cervello ma a tutto il corpo;
  • l’insonnia o sonno disturbato. Per mantenere il cervello attivo e migliorare la memoria, dovremmo dormire circa 8 ore consecutive a notte;
  • trascurare l’udito. La musica ad alto volume o i forti rumori potrebbero causare l’invecchiamento precoce del cervello;
  • sottovalutare le protezioni personali. Quando siamo in moto o in bicicletta, dovremmo usare il casco. Potrebbe sembrare assurdo ma le cadute, anche quelle più banali, potrebbero causare dei danni minimi, ma pur presenti.

Il cervello potrebbe spegnersi lentamente e invecchiare prima con queste abitudini ed ecco cosa fare per averlo attivo e migliorare la memoria

Tutto ciò che dovremmo fare è eliminare queste cattive abitudini. Dovremmo smettere di fumare, dovremmo mangiare bene e praticare attività fisica quotidianamente. Dovremmo anche cercare di dormire almeno 8 ore a notte, dovremmo evitare i rumori forti, nonché ascoltare la musica con le cuffie a basso volume. Ma soprattutto dovremmo uscire e concederci dei momenti di assoluto relax, dovremmo incontrare i nostri amici, parlare e ridere.

Per allenare ulteriormente la memoria dovremmo leggere libri, fare dei giochi enigmatici, come le parole crociate, i sudoku, i quiz di cultura generale. Dovremmo avere una vita socialmente attiva e dovremmo impiegare il nostro tempo ad allenare la mente.

Approfondimento

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