Famoso nel Mondo per il suo prosciutto, questo borgo arroccato su una montagna ospita anche una delle biblioteche più antiche d’Italia

San Daniele

Sappiamo perfettamente che l’Italia è considerata abbastanza unanimemente come il Paese più bello del Mondo. Purtroppo, non sempre vengono apprezzati gli italiani, ma su questo si potrebbero aprire discussioni infinite. A livello paesaggistico e architettonico, però, il nostro Paese non ha eguali. Se poi consideriamo anche la parte culinaria, allora trionfiamo senza se e senza ma.

L’esempio che faremo oggi è abbastanza esplicito, per confermare quanto appena scritto. Saliremo infatti fino alla parte nord-occidentale della Penisola, per visitare un piccolo paese che, grazie a un suo prodotto, è divenuto famoso nel Mondo. Stiamo parlando di San Daniele in Friuli, un Comune di poco meno di 8.000 abitanti che si è conquistato la giusta celebrità per il suo fantastico e prelibato prosciutto.

Posto a 250 metri sul livello del mare, questo territorio gode di un’aria davvero particolare, che dona un aroma speciale al suo prodotto per eccellenza. Tagliato al coltello, poi, leggermente più spesso, questo ne sublima ancor di più il gusto. Le Alpi Carniche da una parte e il Mare Adriatico dall’altra si incontrano qui, dando vita a un microclima che rende unico il suo sapore.

Un prosciutto Dop (Denominazione d’origine protetta) prodotto da ben 31 aziende del piccolo territorio, senza nessun tipo di conservanti. Tutte le fasi della lavorazione sono e devono essere effettuate all’interno del Comune di San Daniele. Quando si viene da queste parti, è inevitabile iniziare la visita proprio dai tanti prosciuttifici.

Famoso nel Mondo per il suo prosciutto, questo borgo arroccato su una montagna ospita anche una delle biblioteche più antiche d’Italia

Se non fosse già sufficiente questo, urge andare a vedere questo borgo per altri motivi. Il principale è legato a una biblioteca. Qui, infatti, si trova la Guarneriana, una delle più antiche d’Italia, fondata poco dopo la metà del ‘400. La “chicca” presente al suo interno è una rarissima edizione dell’Inferno di Dante, datata XV secolo. Sono ben 12mila, poi, i volumi antichi che si possono trovare nella biblioteca. Questo la rende tra le più visitate d’Italia.

A livello paesaggistico, San Daniele regala degli scorci davvero suggestivi. La Chiesa di Sant’Antonio Abate è addirittura definita come la Sistina del Friuli, per gli splendidi affreschi presenti al suo interno, paragonabili, per bellezza, a quelli presenti nella Basilica di San Pietro a Roma.

A pochi chilometri da San Daniele, poi, non si può non visitare il Castello di Rogogna, che sovrasta un piccolo promontorio sul fiume Tagliamento. Perfettamente conservato, spicca per le sue mura di cinta merlate che si issano nel lussureggiante bosco che lo circonda.

Famoso nel Mondo per il suo prosciutto, questo luogo incantato del Friuli conquisterà i turisti per le sue bellissime particolarità. Un prosciutto Dop, una biblioteca antichissima, costruzioni in pietra e una suggestiva chiesa. Tutto questo e altro ancora fa di San Daniele un posto assolutamente consigliato da visitare, soprattutto con la bella stagione.

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