Ecco come combattere malattie cardiovascolari, ictus e infarto mangiando almeno 175 gr di questo alimento settimanalmente

malattie cardiovascolari

Un tipo di acido grasso, l’omega-3 DHA (acido docosaesaenoico), è essenziale per la crescita e lo sviluppo del cervello sin da quando si è neonati. È inoltre fondamentale per il mantenimento della normale funzione cerebrale negli adulti. L’American Heart Association afferma che le persone dovrebbero sostituire la carne, che è ricca di grassi saturi, con alimenti che forniscano grassi essenziali omega-3. Ecco quindi, affermano gli esperti, come combattere malattie cardiovascolari, ictus e infarto mangiando almeno 175 gr di questo alimento settimanalmente, all’interno di una dieta equilibrata.

I benefici di una dieta equilibrata

Il pesce azzurro, come il salmone, la trota, le sardine e gli sgombri, sono ricchi di grassi omega-3. Questi grassi, considerati essenziali, hanno effetti antinfiammatori che potrebbero contrastare tutti i diversi tipi di CVD (termine generico per condizioni che colpiscono il cuore o i vasi sanguigni) come le malattie cardiovascolari, l’infarto e l’ictus.  Per questa ragione, il pesce azzurro è un ingrediente essenziale da integrare nella dieta mediterranea e si accompagna a verdure, frutta, legumi e cereali. I benefici di questo regime alimentare sono innumerevoli. Abbiamo visto, infatti, che mangiando 2 volte a settimana le sardine si previene l’insorgenza del diabete. Così come inserire nella dieta cereali integrali aiuta a dimagrire e ad abbassare glicemia e pressione alta. Senza contare che adottare un certo stile alimentare aumenta inoltre le probabilità di vivere più a lungo.

Ecco come combattere malattie cardiovascolari, ictus e infarto mangiando almeno 175 gr di questo alimento settimanalmente

Mangiare pesce grasso come salmone e sardine due volte a settimana (almeno 175 gr, 2 porzioni) potrebbe ridurre il rischio di morire di malattie cardiovascolari di oltre il 20%, secondo uno studio. Gli esperti (​​Mohan D. er al, 2021) hanno esaminato i dati di oltre 190.000 persone provenienti da 58 paesi. Le morti improvvise e i tassi di mortalità complessivi sono diminuiti rispettivamente del 21% e del 18% tra le persone con malattie cardiovascolari che hanno mangiato almeno 175 g di pesce azzurro alla settimana (circa due porzioni). Avevano anche il 16% in meno di probabilità di subire un infarto o un ictus nel prossimo decennio.

Tutti i diversi tipi di CVD combinati costituiscono la prima causa di morte a livello globale. Adottare una dieta equilibrata è sicuramente il primo passo per un maggior benessere della nostra persona.

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