Dove finisce la realtà e inizia la fiaba, ecco 2 borghi italiani che non dimenticheremo mai

Vipiteno

L’abbiamo sempre sognata una terapia rilassante con questi 2 ingredienti impensabili ma potenzialmente eccezionali. Un’idea alternativa che proponiamo ai nostri Lettori per una minivacanza all’insegna del relax. Potrebbe sembrare semplice parlare di mete interessanti in Italia. Ma proprio perché ne abbiamo tantissime, dobbiamo anche distinguere quelle che potrebbero rivelarsi delle delusioni. Non tutti abbiamo infatti la stessa passione e le stesse preferenze. Certamente la scelta che possiamo vantare in Italia, gli altri difficilmente ce l’hanno. Dove finisce la realtà e inizia la fiaba, ecco 2 borghi italiani che non dimenticheremo mai. Abbiamo scelto direttamente tra le preferenze dei turisti italiani e internazionali, optando per due mete senza tempo.

Sembra uscita dalle fiabe di Grimm

Vipiteno, che si trova nella provincia di Bolzano, non distante dal confine con l’Austria, è la classica meta che tra poco si riempirà di luci e colori. In questo luogo tra pochi giorni, misure di contenimento permettendo, potrebbero finalmente tornare i famosi mercatini di Natale. Qui l’artigianato locale è davvero da tenere in considerazione se vogliamo fare dei regali diversi e apprezzati. Qui l’atmosfera sembra quella delle fiabe dei fratelli Grimm, con un occhio più al Nord Europa che al Mediterraneo. Ogni anno Vipiteno è inserita di diritto tra i borghi più belli d’Italia. Giustamente visto che con tutti i suoi colori, le sue forme architettoniche e la sua vivacità vale davvero una visita.

È una cittadina in cui potremo mangiare uno strudel come pochi ne abbiamo mai assaggiati, magari accompagnato da una splendida cioccolata in tazza con la panna. Approfittiamo della cucina locale, che ci si riserverà davvero delle incredibili sorprese.

Dove finisce la realtà e inizia la fiaba, ecco 2 borghi italiani che non dimenticheremo mai

Nella primavera di tre anni fa Gradara venne insignita del titolo di borgo più bello d’Italia. Qui nasce e continua il mito dei due amanti “maledetti” Paolo e Francesca, citati anche da Dante. Qui sono stati girati film in costume, approfittando della bellezza di un sito storico che ha pochi eguali nel Mondo. Adagiata sull’Appennino, Gradara conserva tra le sue mura ancora intatto il fascino della storia. Dominata dal suo castello, visitabile coi seguenti orari:

  • lunedì dalle 08:30 alle 14;
  • da martedì a domenica dalle 08:30 alle 19:15.

Facendo attenzione che la biglietteria chiude circa mezz’ora prima e per accedere alla rocca occorrono Green Pass o tampone negativo delle 48 ore precedenti. Visitare invece il borgo tutto attorno è libero.

Consigliati per te