Dopo miele e caramello, ecco quale tonalità di biondo sta spopolando che ringiovanisce e sta bene anche a 50 anni

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Cambiano le stagioni e cambiano le tendenze, non solo in fatto di moda ma anche per i capelli. Tagli che l’anno prima erano super gettonati, ecco che l’anno successivo sono superati. È sempre difficile stare dietro alla moda che continua a mutare così velocemente.

Ce ne saremo sicuramente accorte che ormai non basta dividere l’anno in due periodi come una volta. Non c’è più l’autunno/inverno e la primavera/estate, ora si muove tutto più freneticamente.

Le vetrine cambiano da settimana in settimana, le tendenze moda cambiano quasi ogni giorno. Insomma, non è semplice creare uno stile proprio che sia sempre adatto al momento in cui viviamo.

Soprattutto superata una certa età si pensa che sia necessario rifugiarsi in uno stile solo, spesso quello classico. Questo non si applica solo agli abiti e agli accessori, ma anche ai tagli e colori di capelli.

Dopo i 50 difficilmente si cambia taglio

Eppure basterebbe osare e provare un nuovo taglio per sfinare il viso, ad esempio. Potremmo dare più volume ai nostri capelli, senza dover ricorrere a pettinature cotonate. Ma dopo i 50 anni si tende ad evitare di fare troppe modifiche, spesso spuntando solo le lunghezze.

E per quanto riguarda il colore di capelli, difficilmente si rischia cambiando drasticamente colore. In questo caso, però, non si tratta di passare dal castano al biondo, oppure al rosso. Ma la tendenza del momento è davvero molto più delicata e adatta a tutte. Il colore del momento passa dalle tonalità calde e dorate, prediligendo quelle fredde.

Quindi, non colori caldi che ci ricordano l’estate, ma tonalità che raffreddano un po’ l’incarnato. Ma perché dovremmo passare a toni più tendenti al platino? Ecco per mascherare i capelli bianchi, ma anche per dare più un effetto naturale alla chioma.

Dopo miele e caramello, ecco quale tonalità di biondo sta spopolando che ringiovanisce e sta bene anche a 50 anni

Non dobbiamo pensare subito al platino, anzi. Il trend del momento è proprio creare meno stacco possibile tra il colore naturale e la tinta. Quindi sì a sfumature sul grigio, argento o anche platino, ma inglobate nella capigliatura. Un effetto delicato come il perlaceo, ad esempio, o addirittura sul grigio stesso. Incorniciano bene il viso, danno movimento e non risultano troppo finti. Sembreranno delle naturali sfumature e per questo stanno bene anche dopo i 50 anni.

Quindi, dopo miele e caramello, ecco quale tonalità sarà quella più alla moda questa primavera estate 2022. Non ci resta che andare dal nostro parrucchiere di fiducia e chiedere questo biondo. Forse ci vorrà qualche ora in più per raggiungere il tono desiderato, ma ne varrà sicuramente la pena. Se ci preoccupa lo stress della decorazione, utilizziamo l’acqua di riso fermentata per averli sempre forti e sani.

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