Cucinare un polpo morbido preparando questa ricetta napoletana così buona da far dimenticare l’insalata con patate

Cucinare un polpo morbido

Il polpo è un alimento molto amato e che spesso si tende a portare in tavola in presenza di ospiti per fare bella figura. Solitamente lo si prepara in insalata e vi si aggiungono le patate. In realtà le ricette che lo vedono protagonista sono molte e davvero gustose. In particolare vi potremmo preparare un sugo per la pasta che riprende la tradizione partenopea. Una ricetta da leccarsi i baffi e che lo renderà morbidissimo scongiurando il pericolo che risulti gommoso.

È errore comune usare indistintamente polipo e polpo come sinonimi, in realtà si tratta di due organismi differenti. Ambedue sono invertebrati, ma il primo appartiene alla famiglia degli Cnidaria, il secondo è un mollusco. Il polipo ha una struttura semplice formata da una sorta di sacca dotata di tentacoli e tende a vivere aggrappato agli scogli. Il polpo invece dispone di un corpo molto più complesso, nel quale sono identificabili testa, occhio e becco, oltre ovviamente ai tentacoli dotati di ventose.

L’unico che si mangia tra i due è, appunto, il polpo. Si tratterebbe di un alimento ipocalorico in grado di fornire vitamine e sali minerali. Conterrebbe infatti, tra gli altri, potassio, calcio e fosforo, nonché vitamina A, B12 e C.

Cucinare un polpo morbido preparando questa ricetta napoletana che lascia l’acquolina in bocca

Con il polpo possiamo preparare diversi piatti, sebbene la maggior parte di noi si ostini a prepararvi l’insalata con le patate. Spesso potremmo non pensarci, ma può diventare il protagonista di un primo piatto, precisamente di pasta. Tra i vari condimenti da preparare, ve n’è uno davvero squisito e degno di un ristorante stellato: la genovese di polpo. Si tratta di un rifacimento della più nota genovese napoletana con carne di manzo. Vantaggio di questo sugo, oltre al gusto appetitoso, è il fatto che il polpo risulterà davvero tenero. Infatti, alcune preparazioni ed errori, talvolta lo portano ad assumere una consistenza dura e gommosa che compromettono la resa finale dell’alimento.

Ci serviranno:

  • 1 kg di polpo fresco o congelato;
  • 400 g di mezze maniche rigate;
  • 100 g di passata di pomodori pelati;
  • 800 g di cipolle rosse;
  • 2 coste di sedano;
  • 2 carote;
  • peperoncino;
  • mezzo bicchiere di vino bianco;
  • olio extravergine di oliva;
  • prezzemolo;
  • sale.

Il congelamento del polpo lo rende più morbido, infatti l’acqua che contiene aumenterà di volume e andrà a spezzare le fibre responsabili della sua durezza. Ovviamente bisognerà poi scongelarlo in frigorifero lentamente il giorno precedente alla preparazione. Dunque, in caso acquistassimo polpo fresco, non congelato né decongelato, converrà comunque congelarlo prima di consumarlo.

La ricetta più i trucchi per renderlo tenero

Tritiamo carote e sedano finemente. Affettiamo poi le cipolle in pezzi non troppo grossi né eccessivamente sottili. Occupiamoci dunque del polpo scongelato. Laviamolo sotto l’acqua fredda strofinandone le varie parti. Con un coltello, togliamo gli occhi e il becco. Rivoltiamo la testa per estrarne la sacca interna senza romperla. Risciacquiamo sotto l’acqua fredda e asciughiamolo tamponandolo con carta assorbente. Quindi, tagliamolo a cubetti. Poniamo sul fornello una casseruola con l’olio e il trito di sedano e carota. Quando dorati, uniamovi il peperoncino, se lo gradiamo, e i pezzi di polpo. Quest’ultimo rilascerà dell’acqua, poniamo la fiamma a media intensità per farla consumare. Dopo di che sfumeremo col vino.

A questo punto, uniamo le cipolle, facciamole rosolare velocemente un poco, e aggiungiamo la passata. Mettiamo il coperchio alla pentola e abbassiamo la fiamma al minimo. La cottura dovrà essere lenta e a bassa temperatura, quest’ultimo accorgimento è fondamentale. Infatti, una temperatura alta lo indurirà. Proprio grazie a tale cottura, diventa facile cucinare un polpo morbido preparando questa ricetta napoletana.

Quando il polpo sarà morbido, ossia facilmente infilzabile con una forchetta, il sugo sarà pronto e possiamo salarlo. Infatti, anche salare il polpo durante la cottura rischia di comprometterne la consistenza. Mettiamo a bollire l’acqua per la pasta, saliamola e caliamovi le mezze maniche. Quando la scoleremo, teniamo da parte un cucchiaio di acqua di cottura. Uniamo quest’ultima al sugo preparato, posto su un fornello acceso al minimo, e saltiamovi la pasta. Serviamola e guarniamola con prezzemolo tritato. Sarà una vera bontà che conquisterà ogni palato.

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