Contro colesterolo cattivo potremmo provare questi semi antiossidanti che aiuterebbero anche a dimagrire

semi

Avere alti livelli di colesterolo, soprattutto quello LDL (cattivo), potrebbe essere molto pericoloso per la nostra salute. Un’alta concentrazione di colesterolo nel sangue, infatti, è uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.
Questo potrebbe dipendere da varie cause, come il diabete, l’abuso di fumo e alcool, o una predisposizione genetica. Oltre a questi fattori, però, uno che potrebbe essere dei più decisivi è lo stile di vita che conduciamo, soprattutto per quanto riguarda l’attività fisica e l’alimentazione.
Su quest’ultimo punto, abbiamo già visto che ci sono alimenti che potrebbero aumentare il colesterolo cattivo, come questo ingrediente spesso usato nei dolci. Mentre ce ne sono altri che sarebbero in grado di abbassarlo, come questi legumi poco conosciuti.
In questo articolo, aggiungeremo un altro alimento nella lista di quelli buoni per la salute cardiovascolare.

Contro colesterolo cattivo potremmo provare questi semi antiossidanti che aiuterebbero anche a dimagrire

Oggi parleremo dei pinoli, ossia i semi delle piante di pino, che solitamente si raccolgono proprio durante l’inverno.
Forse non tutti lo sanno, ma i pinoli godono di tantissime proprietà benefiche per l’organismo. Infatti, essi sono innanzitutto un’ottima fonte di sali minerali, tra cui potassio, fosforo, magnesio, calcio e ferro.
Inoltre, contengono anche molte vitamine, tra cui quelle del gruppo B e la vitamina E. Le prime sono importanti poiché favorirebbero un buon funzionamento del metabolismo; mentre le seconde forniscono una protezione antiossidante e contrasterebbero l’invecchiamento.
Ma non è finita qui. I pinoli, infatti, sono anche ricchi di acidi grassi monoinsaturi che aiuterebbero a ridurre il colesterolo cattivo, proteggendo la salute cardiovascolare.

I pinoli, così come l’olio di pinoli, oltre a ridurre il colesterolo, aiuterebbero anche a perdere peso, grazie alla presenza dell’acido pinoleico che ridurrebbe l’appetito.
Tuttavia, essendo anche ricchi di grassi omega 6, il consumo sia dei semi che dell’olio, potrebbe interferire con l’attività dei farmaci anticoagulanti.

Come utilizzare i pinoli in cucina

Quindi abbiamo appena visto che contro colesterolo cattivo potremmo provare questi semi antiossidanti che aiuterebbero anche a dimagrire.
Oltre ad essere nutrienti, i pinoli sono anche molto versatili in cucina. Infatti, grazie al loro sapore dolce e delicato, si prestano a varie ricette sia dolci che salate.
Ad esempio, possiamo realizzare una buonissima torta di pinoli, tipica della Liguria, aggiungendo i semi sia nell’impasto che sulla superficie. In Toscana, invece, è più diffuso il castagnaccio, un dolce a base di farina di castagne, noci, pinoli ed uvetta.

Per quanto riguarda le ricette salate, invece, i pinoli sono utili per realizzare i pestati, o il ripieno dei ravioli.
Oppure per aggiungere quel tocco di croccantezza ad altri piatti di pasta, o di piatti a base di carne o pesce.
Infine, si possono utilizzare all’interno di insalate, insieme ad esempio all’uva sultanina.

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