Come preparare la frittura o la tempura croccante come veri chef

tempura

La frittura di gamberoni è perfetta per gustare un aperitivo in riva al mare con un buon bicchiere di vino. Un pasto leggero e sfizioso, anche se in realtà si parla di un piatto fritto. Anche chi non ama il pesce non può negare che sia uno dei piatti più buoni che ci siano. La consistenza croccante esterna che al primo morso rivela il cuore morbido e saporito all’interno. Un piatto paradisiaco che ci fa fare un figurone anche se decidiamo di invitare qualche amico all’ultimo momento. A seconda del tipo di panatura e pastella, avremo fritture leggermente diverse, ma il risultato non cambia. Per essere buona, la panatura deve essere croccante.

Come preparare la frittura o la tempura croccante come veri chef

La tempura è una preparazione tipica della cucina giapponese e prevede una pastella leggera e l’utilizzo del panko. Mentre la frittura tipicamente italiana è più consistente e prevede, in genere, la panatura con il pangrattato. Per ottenere una frittura davvero perfetta, possiamo mischiare le varie tecniche, proprio come fanno al ristorante. Il segreto per una frittura croccante sta proprio nello shock termico che si utilizza per la tempura. Prima di tutto, puliamo bene i gamberoni, eliminando la testa, l’intestino e il carapace. Lasciamo la coda, utile per mangiarli ma anche per friggerli al meglio. A questo punto mettiamoli in frigo e prepariamo velocemente la panatura.

Un mix di pane raffermo e panko è l’ideale, ma possiamo usare anche la farina di mais. Ora prepariamo la pastella, versando acqua freddissima leggermente gassata e farina 0 o farina di riso. La pastella deve essere molto fluida, non troppo liquida e molto fredda. Possiamo usare una ciotola in acciaio che abbiamo tenuto in frigo e mescolarla su un’altra ciotola con il ghiaccio. Immergiamo i gamberoni, passiamoli nella panatura e friggiamoli in olio caldo. Usiamo quello di arachidi o girasole, possibilmente a 180° gradi, o comunque non troppo bollente. Scoliamo quando saranno dorati e trasferiamoli sulla carta da cucina assorbente.

Una ricetta da provare

Una volta fritti i nostri gamberoni, possiamo accompagnarli con una salsa fatta in casa. Prepariamo un pesto di rucola e sedano, con l’aggiunta di mandorle. Tritiamo il tutto, aggiungendo un filo d’olio, sale e pepe. Ora mescoliamo un po’ di pesto con della stracciatella fresca e immergiamoci i nostri gamberoni. Ecco un piatto fresco da gustare con gli amici per un apericena con i fiocchi.

Ecco, quindi, come preparare la frittura o la tempura croccante senza rischiare che diventi molliccia. Queste tecniche si possono applicare anche alle mazzancolle e ai gamberetti più piccoli. Ma se invece dobbiamo trattare i calamari ed evitare che diventino gommosi, il procedimento può variare leggermente. Ricordiamoci, però, che la preparazione della pastella è fondamentale per la buona riuscita di qualunque tipo di frittura.

Lettura consigliata 

Il segreto per una frittura leggera e croccante si nasconde nella pastella

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