Chi ha il colesterolo alto potrebbe bere birra, scopriamo se è vero o meno

birra

Quando dalle analisi del sangue si riscontra un elevato livello di colesterolo, bisogna seguire un preciso regime alimentare. Ad esempio a colazione dovremmo prediligere cereali come i fiocchi d’avena o il il caffè d’orzo. È noto che gli alcolici sono uno dei primi divieti della dieta che dovrebbe seguire chi soffre di colesterolo alto. In linea generale e pertanto per persone senza patologie particolari, il Ministero della Salute raccomanda di attenersi alle seguenti quantità giornaliere di alcool:

  • un’unità alcolica per le donne;
  • due unità alcoliche per gli uomini sotto i 65 anni.

Per quanto riguarda la birra, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, un’unità alcolica è pari a 12 grammi di etanolo, il contenuto di una lattina di birra da 330 ml.

Chi ha il colesterolo alto potrebbe bere birra, scopriamo se è vero o meno

Il discorso cambia per chi ha livelli di colesterolo cattivo superiori a quelli raccomandati. Infatti è sempre bene consultare il medico curante prima di consumarne una pinta. Ci sono molti studi universitari a livello internazionale che hanno dimostrato come un consumo moderato di birra comporterebbe una minore riduzione del colesterolo buono HDL. Ad esempio uno studio condotto dall’Università Statunitense della Pennsylvania ha evidenziato il legame fra il moderato consumo di birra e i livelli di colesterolo buono HDL. La ricerca scientifica che si è svolta in Cina, è durata oltre 6 anni e ha monitorato più di 71 mila persone in buone condizioni di salute. Una volta stabilito che bisogna bere poca birra, vediamo allora se ce ne sia un tipo migliore sotto questo punto di vista.

Quale tipo è migliore per chi ha il colesterolo alto?

Ovviamente le birre analcoliche ci consentono di non porci nemmeno il problema dell’alcol. Inoltre sarebbe l’ideale consumare birre con la maggiore quantità di luppolo possibile. La birra a livello nutrizionale vanta diverse qualità:

  • è ricca di vitamine soprattutto quelle del gruppo B (fra cui B9, B12 e l’acido folico);
  • contiene in discrete quantità tutti gli 8 amminoacidi essenziali;
  • include 13 sali minerali fra cui il magnesio, ferro, fosforo e zinco.

Soprattutto la birra contiene luppolo che è davvero ricco di benefici. Invecchiamento cellulare e stress ossidativo: grazie al luppolo possiamo combattere i radicali liberi. Il luppolo, infatti, contiene un potente antiossidante, lo xantumolo. Quest’ultimo impedisce l’accumulo di omocisteina e pertanto può esser considerato un alleato per la salute cardio-vascolare. Potremmo quindi scegliere delle birre con discrete quantità di luppolo da aroma come l’American Pale Ale o l’Indian Pale Ale.

Quindi chi ha il colesterolo alto potrebbe bere birra, chiedendo comunque sempre consulto al medico curante.

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