Cervello e memoria brillanti grazie a questa bevanda contro la stanchezza che abbasserebbe anche il colesterolo alto

bevanda

Spesso sulle nostre pagine citiamo l’importanza di un’alimentazione sana e misurata e dei suoi benefici. Quando si parla di alimentazione però non intendiamo solo cibi solidi, perché anche in molte bevande è possibile trovare validi alleati della salute.

Ad esempio in precedenza abbiamo citato questo strepitoso infuso che depurerebbe il fegato dai grassi in eccesso.

Anche nell’articolo seguente, tratteremo di una particolare bevanda che renderebbe cervello e memoria brillanti con effetti benefici anche sul colesterolo alto.

Stanchezza di primavera

Specialmente nel periodo primaverile non è raro avvertire senso di spossatezza e confusione dettati dal cambio di stagione.

Ecco perché in seguito forniremo una soluzione naturale per rinvigorire il fisico e migliorare le prestazioni mentali. Tuttavia, nonostante la stanchezza e la debolezza siano sintomi piuttosto comuni è sempre bene prestare attenzione. In particolar modo se stanchezza e debolezza si presentano con alito cattivo facciamo attenzione perché potrebbe trattarsi di questa condizione che attacca fegato e cervello.

In caso di dubbi, come sempre, consigliamo un confronto con il proprio medico curante.

Tornando a noi, la bevanda che suggeriamo oggi è utilizzata fin da secoli dalle antiche popolazioni sudamericane per ritrovare forza e vigore.

Ed infatti l’infuso di cui parleremo proviene dalle foglie della pianta Ilex paraguariensis, originaria del Sud America, da cui si ricava il mate o yerba mate.

Cervello e memoria brillanti grazie a questa bevanda contro la stanchezza che abbasserebbe anche il colesterolo alto

Il mate è una bevanda ottenuta per infusione dalle piccole foglie che sono reperibili in farmacia o in erboristeria.

Il mate contiene al suo interno moltissime vitamine antiossidanti, tra cui vitamina A, C, e vitamine del gruppo B.

Inoltre questa bevanda sarebbe stracolma di polifenoli utili all’organismo come il kempferolo, quercetina, rutina e saponine.

Tuttavia a svolgere l’azione tonificante e rinvigorente per il cervello e la mente sarebbe il contenuto di caffeina. Come riportano le pagine di Humanitas, questa bevanda sarebbe particolarmente efficace nel migliorare le prestazioni cognitive. Il mate sembrerebbe infatti efficace contro fatica cronica, affaticamento, pressione bassa e mal di testa.

Inoltre il mate sembrerebbe avere effetti purificanti potenzialmente utili in caso di problemi ai reni, alla cistifellea e infezioni delle vie urinarie. Questo potere purificante, poi, si ripercuoterebbe anche sui livelli di colesterolo alto. In aggiunta, potrebbe essere indicato in caso di obesità e prediabete.

Importante ricordare

La particolare composizione dello yerba mate non la rende una bevanda adatta a tutti. È sconsigliato, ad esempio, a donne incinte o soggetti con disturbi emorragici.

Prima del consumo consultare un esperto.

Lettura consigliata

Oltre ad evitare formaggi e salumi anche questo gesto sarebbe fondamentale per la salute dei reni

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