Capelli, a chi sta bene l’elegantissimo blunt bob

Jodie Foster,

Capelli, a chi sta bene l’elegantissimo e classico taglio medio netto blunt bob. Insieme al pixie cut è un taglio davvero di tendenza quest’anno che già da qualche stagione abbiamo visto tornare alla grande. Vediamo oggi, con l’aiuto degli Esperti di Moda e Beauty di ProiezionidiBorsa, chi può sceglierlo per rinnovare al meglio la sua chioma e chi invece deve evitarlo.

Il blunt bob è un taglio delle star

Lo abbiamo visto addosso a tante attrici, da Michelle Pfeiffer a Jodie Foster, da Natalie Portman a Uma Thurman, da Lauren Hutton a Emma Stone. È un taglio netto, preciso, un carré famoso negli anni Novanta, che mantiene la nuca scoperta.

L’unica costante di questo styling è che non è mai sfumato ma scalato, la lunghezza prescelta è una costante su tutta la testa. Dona un’immagine di donna coraggiosa, piena di grinta. È perfetto da sfoggiare in estate con una tinta di tendenza.

Capelli, a chi sta bene l’elegantissimo blunt bob

Il blunt bob è un taglio che sta bene a tutte coloro che cercano un carré audace, da sfoggiare in qualsiasi tipo di occasione. Non sta bene a chi ha capelli e ricci molto strutturati, perché l’effetto “barboncino” è assicurato.

Il blunt è un taglio che gonfia il capello, ne accentua la vaporosità. È un taglio caschetto passe-partout che sta bene su capelli lisci, o naturalmente ondulati, sui visi ovali ma anche sui visi squadrati.

Offre una luce androgina e permette, a chi lo indossa, di giocare un po’ con la sua immagine. È molto consigliato a chi ha il problema dei capelli fini e sta cercando qualcosa di glam per rinnovare la sua chioma.

Come mantenere perfetto il taglio cult degli Anni ‘90

Capelli, a chi sta bene l’elegantissimo blunt bob. La manutenzione del blunt bob deve essere maniacale. Il capello fine, infatti, tende un po’ a impoverirsi, specialmente sotto il sole e dopo continui lavaggi. Con un refresh del taglio e una buona maschera botox, sarà facile mantenere le punte compatte, cambiando radicalmente la percezione della propria chioma.

Le onde morbide del blunt

Il blunt bob va portato con onde morbide, piatte, naturali: specialmente sul davanti. Invece di crearle con l’arricciacapelli, meglio realizzarle in modo naturale prima di andare a dormire, usando un vecchio calzino spaiato. Ecco qui come si fa.

È importante mantenere una colorazione naturale, rinfrescare le sfumature, sfaccettare la chioma con un balayage adatto al proprio incarnato. A qualcuna sta bene il biondo freddo 3D, a qualcuna il biondo mushroom, oppure il castano cioccolato con sfumature color miele.

Il blunt bob è perfetto per dare corposità alla testa dopo i 50 anni. Da trent’anni, il blunt bob sfida il tempo e gli stili, è sempre elegante in barba alle sfilature, le rasoiate, la trasgressione della sua perfezione geometrica.

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