Basta con il solito paté di olive, ma ecco il gustoso antipasto provenzale da servire a Capodanno

ecco il gustoso antipasto provenzale

Se dobbiamo organizzare il cenone di Capodanno o se abbiamo amici a cena, potremmo avere problemi di fantasia nel preparare degli antipasti insoliti. Ecco allora questa ricetta provenzale, facile da fare, che sorprenderà a tavola e si fa così.

Che barba, che noia potrebbe esclamare l’indimenticabile Sandra Mondaini. Quando si hanno ospiti a cena si va, di solito, con l’usato sicuro, ovvero con ricette che padroneggiamo da sempre. Anche se ci piacerebbe sorprenderli con qualcosa di inusuale.

Ad esempio, non pescando sempre dalla nostra cucina italiana che è il top, ma che, alla lunga, potrebbe essere scontata. Ogni tanto, insomma, si può anche guardare nel giardino del vicino. Meglio ancora se serviamo la ricetta su una tavola apparecchiata come da galateo.

È molto facile da fare questa ricetta che ha le olive e non solo

La ricetta che potremmo servire a tavola come aperitivo o come salsa da secondo piatto è la tapenade. Il suo nome prende spunto da uno degli ingredienti che si trovano nella ricetta, ovvero la parola occitana “tapenas”, vale a dire capperi. Una ricetta mediterranea e quindi con ingredienti facilmente reperibili anche da noi.

Fatta con ingredienti che più saranno genuini e freschi, ovvero non confezionati e migliori saranno i profumi e l’aroma. In pratica è una alternativa al classico paté di olive. La tapenade può essere servita anche come contorno al pollo. Vediamo cosa occorre per farla:

  • 250 grammi di olive nere denocciolate;
  • 20 grammi di filetti di alici sott’olio;
  • 30 grammi di capperi sotto sale;
  • il succo di mezzo limone;
  • 180 grammi di olio extravergine di oliva;
  • pepe q.b.
dobbiamo prendere le olive nere

Dobbiamo prendere le olive nere-proiezionidiborsa.it

Ecco come si prepara rapidamente la nostra tapenade

Basta con il solito paté di olive, ma ecco come preparare la nostra tapenade in modo rapido. Per prima cosa, dobbiamo prendere le nostre olive nere. Se sono con il nocciolo, dobbiamo toglierlo, meglio ancora se fossero già denocciolate. Non dovremo fare altro che sminuzzarle, con il coltello, in maniera fine. Aiutiamoci facendolo su un tagliere, così da facilitarci il compito.

Mettiamo da parte il nostro trito di olive nere. Prendiamo ora le acciughe e anche loro dovremo tritarle finemente col coltello. Mettiamole da parte. È arrivato il momento “tapenas”. Ovvero, prendiamo i capperi, dopo averli sciacquati, in modo delicato, sotto l’acqua corrente, e tritiamoli. Anche in questo caso dovremo metterli in una ciotolina a parte.

prendiamo i capperi

Prendiamo i capperi-proiezionidiborsa.it

Basta con il solito paté di olive e la tapenade è perfetta anche per condire una pasta

È arrivato il momento di unire tutti gli ingredienti tritati finemente. In pratica, in una ciotola, versiamo insieme i capperi, le olive nere e le acciughe. A questo punto, aggiungiamo l’olio e c’è chi mette anche il succo di mezzo limone, ma va un po’ a gusti. Conviene spremerlo, aggiungerne poco alla volta e assaggiare se il gusto ci piace, prima che diventi troppo preponderante.

A questo punto, la tapenade è pronta. Per conservarla, funziona come un normale pesto. Ovvero, basta che venga messa in frigorifero, in un barattolo di vetro, ricoperta di olio. Si può conservare fino a 8-10 giorni, ma difficile che resista così tanto, visto il successo a tavola. Potrebbe essere un’idea anche quella di condire la pasta con la nostra tapenade, esattamente come il pesto, ma occhio agli errori.

Consigliati per te