Altro che limone e bicarbonato, per un bucato profumato spopola il corretto uso di un comune prodotto naturale

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Il bucato in lavatrice si fa in estate come in inverno. Solo che d’estate i panni si asciugano prima, in inverno invece si ha sempre qualche problemino. Inoltre, sono diversi gli errori che si commettono quando si fa un bucato e che non ci permettono di avere risultati soddisfacenti.

Uno di questi è di mettere in modo confuso i panni in lavatrice e di usare un programma di lavaggio scorretto. Invece è necessario cambiare completamente il modo di fare il bucato per ottenere buoni risultati.

Un altro problema che dà la lavatrice è il suo costo in bolletta elettrica. Come si sa, non è tanto la centrifuga a prelevare soldi dal portafoglio, quanto piuttosto l’acqua che si riscaldata per il lavaggio. A questo scopo non potremo fare a meno di 4 imperdibili consigli per risparmiare con la lavatrice.

Altro che limone e bicarbonato, per un bucato profumato spopola il corretto uso di un comune prodotto naturale

Alcuni aggiungono degli ingredienti naturali per ottenere dei risultati migliori nel lavaggio. Un’idea brillante perché l’utilizzo di prodotti naturali e di detergenti compatibili con l’ambiente oggi è molto sentita. Una lavatrice che funzioni bene e con i prodotti giusti inquina poco e aiuta il pianeta.

Ma quali prodotti utilizzare e come, è una domanda che ritorna spesso. Fra i più in uso nelle lavatrici e in cucina ce ne sono tre: il bicarbonato, il limone e l’aceto. Il bicarbonato è utile in tante cose, ma non per igienizzare. Molto spesso si utilizza in lavatrice per ottenere un bucato igienizzato a fondo, ma non è esattamente così. Il bicarbonato ostacola la proliferazione dei microbi, ma non elimina i batteri.

Il limone ha lo svantaggio di essere un po’ più acido dell’aceto, ma dona un profumo gradevole. In ogni caso limone e aceto non vanno mai aggiunti nella vaschetta del detersivo o direttamente nel cestello, perché rischiano di interagire col pH del detersivo annullandosi fra loro. Alla fine il detersivo è come se non ci fosse.

L’aceto di mele e di vino

L’aceto di mele è quello meno acido rispetto all’aceto di vino bianco. È un elemento da non trascurare per chi l’utilizza spesso in lavatrice. La sua acidità potrebbe interagire con qualche componente dell’elettrodomestico.

Il posto sicuro dove aggiungere l’aceto è la vaschetta dell’ammorbidente. In questo modo agirà solo alla fine del lavaggio, non interagendo con il detersivo. Forse è poco noto ma sia l’ammorbidente sia il detersivo possono lasciare piccole tracce sui panni a fine lavaggio, che con il tempo si trasformano in puzza. Ebbene l’aceto, aggiunto alla fine, non solo le eliminerà ma farà fuori anche il calcare. Il risultato sarà quello di avere panni igienizzati, puliti anche dalle tracce di detergenti e ammorbidenti e con i colori rispettati. Basta mezzo bicchiere d’aceto di vino bianco o di mele, per un risultato decisamente impeccabile. Allora, altro che limone e bicarbonato, per un bucato profumato spopola il corretto uso di un comune prodotto naturale.

Approfondimento

Oltre all’aceto e al bicarbonato è questo l’incredibile ingrediente che elimina il calcare

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