Altro che ficus e acero, ecco il bonsai da interno elegante e facile da coltivare consigliato dai migliori vivaisti

bonsai

Graziosi e particolari, i bonsai sono un piccolo miracolo dell’uomo e possono abbellire la nostra casa come non mai. Chi avrebbe mai pensato che si potesse ridurre alla grandezza di pochi centimetri alberi così alti in natura?

Eppure, così è stato, grazie alle antiche tecniche adottate nel lontano Oriente, che hanno permesso di far arrivare ai giorni nostri queste splendide piantine.

Molti vorrebbero un simpatico alberello in casa propria, ma alcuni potrebbero desistere per le troppe attenzioni necessarie alla sua sopravvivenza.

Esemplari come il ficus retusa o ginseng sono tra le scelte più popolari, per la relativa facilità di cura. Anche se, a lungo andare potrebbe diventare una scelta monotona che non da molte soddisfazioni.

Per questo abbiamo deciso di consigliare un’altra piantina che potrebbe fare al caso nostro. È meno conosciuta del classico ficus, ma è perfetta per i neofiti e farà un figurone in casa.

Altro che ficus e acero, ecco il bonsai da interno elegante e facile da coltivare consigliato dai migliori vivaisti

Per non rinunciare al giardinaggio nemmeno nel periodo freddo, avevamo mostrato 3 piante incantevoli e profumate che fioriscono in inverno e liberano il giardino dai cattivi odori.

In alternativa, potremmo abbellire la casa con questa piccola pianta diversa dai soliti cactus e aloe, perfetta per gli interni.

Se, invece, non possiamo resistere al fascino di un magnifico bonsai, buttiamoci sull’esemplare di oggi e non resteremo delusi. Si tratta della murraya paniculata.

Una piantina rigogliosa che darà enormi soddisfazioni

Altro che ficus e acero, ecco il bonsai da interno elegante e facile da coltivare consigliato dai migliori vivaisti. La murraya paniculata è la soluzione perfetta per ottenere il massimo con il minimo sforzo.

È più difficile pronunciare il nome che prendersene cura. Questo bonsai di origine orientale ha un aspetto decisamente aggraziato. Per la corteccia particolarmente liscia prende il nome alternativo di “albero della seta”.

L’habitat ideale

La murraya paniculata ama le temperature piuttosto calde, comprese tra 15 e 25 gradi. Se nella bella stagione vive tranquillamente all’esterno in posizione di mezz’ombra, da ottobre in poi conviene portarla dentro casa. In questo caso sistemiamola in una stanza ben illuminata. La luce non le deve mai mancare.

Acqua e concime

Le innaffiature devono avvenire con maggiore frequenza nella stagione calda. Quando il clima si fa più fresco procediamo nebulizzando regolarmente la chioma. Per favorire il drenaggio sistemiamo sotto il vaso uno strato di palline di argilla.

Concimiamo spesso a partire dalla primavera, con un prodotto solido organico. Nutriamolo più di rado nella stagione invernale. Non scordiamoci di potarlo nella stagione vegetativa e all’occorrenza spuntare i germogli.

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