Altro che aceto, ecco come sgrassare le griglie del barbecue

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L’estate è sicuramente la stagione migliore per organizzare in giardino, o sul terrazzo, una bella grigliata con parenti e amici. E la giornata ideale per sfoggiare il barbecue e mostrare le proprie capacità alla griglia, potrebbe essere proprio Ferragosto.

Dopo aver grigliato la carne, il pesce o le verdure, e dopo aver soddisfatto i palati di tutti gli invitati, però, c’è un enorme problema da risolvere: pulire il barbecue. Questa è una delle operazioni più difficili e stancanti da effettuare, soprattutto perché va eseguita molte ore dopo aver mangiato. Nessuno, infatti, si sognerebbe mai di pulire la griglia e tutto il resto mentre gli altri si godono il lauto pasto. Per pulire e sgrassare le griglie, molto spesso vengono raccomandati dei metodi fai da te che, come vedremo, lasciano a dir poco a desiderare.

La maggior parte dei metodi fai da te sono inutili

Tra i consigli più frequenti troviamo, ad esempio, l’utilizzo dell’aceto, del sale, del bicarbonato o, addirittura, della cipolla. In realtà, si tratta di stratagemmi inutili che servono solo a sprecare prodotti ed ingredienti che potrebbero servire ad altro. In realtà, esistono dei rimedi fai da te validi con i quali è possibile ottenere dei risultati eccellenti. Nelle prossime righe, in particolare, vedremo come realizzare una potente miscela sgrassante utilizzando la cenere stessa del barbecue.

Altro che aceto, ecco come sgrassare le griglie del barbecue

Una volta terminata la grigliata, per pulire efficacemente il barbecue avremo bisogno di un potente sgrassatore, così da eliminare tutti i residui e le incrostazioni. In questo caso, si potrebbe recuperare e sfruttare la stessa cenere scaturita dalla combustione della legna o della carbonella.

La cenere, infatti, è un ingrediente straordinario nelle pulizie, tanto che le nostre nonne lo utilizzavano persino per lavare il bucato. Ma perché è così efficace?

In realtà, la cenere contiene al suo interno diversi componenti chimici, come ad esempio:

  • carbonati, che la rendono una sostanza alcalinizzante;
  • i silicati, che sono degli agenti sequestranti che frenano la corrosione dei metalli;
  • lo ione potassio, che permette alla potassa caustica di penetrare più efficacemente nel grasso facilitandone la rimozione.

Per potenziare l’effetto della cenere, avremo bisogno di inserire, nel nostro sgrassatore fai da te, anche il detersivo dei piatti. Ormai imprescindibile in quasi tutte le preparazioni casalinghe, questo prodotto è uno dei tensioattivi più economici sul mercato ed è efficacissimo contro le macchie di grasso.

Vediamo come realizzare il nostro sgrassatore in casa

Per prima cosa, preleviamo circa 50 g di cenere direttamente dal nostro barbecue. A questo punto, versiamola all’interno di mezzo litro di acqua e lasciamola in ammollo per una giornata intera. Trascorso il tempo necessario, filtriamo il tutto più volte, utilizzando un colino a maglie strette ed un tessuto fino ad ottenere un liquido opaco.

Ora non ci resta che aggiungere un cucchiaino di detersivo per i piatti e mescolare la miscela. Fatto ciò, versiamola all’interno di uno spruzzino ed iniziamo a spruzzarla sulle griglie del barbecue e su tutte le superfici. Lasciamo agire per circa 10-15 minuti e poi ripassiamo con una spugna o un panno umido. I residui e le incrostazioni dovrebbero venir via in poco tempo e senza troppa fatica. Quindi, altro che aceto, ecco come realizzare un potente sgrassatore economico ed efficace in grado di stanare anche le macchie più difficili.

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