Al posto del digestivo, ecco cosa abbinare alla colomba pasquale e fare un figurone con meno di 20 euro

colomba di Pasqua

Finalmente la Pasqua, giorno di condivisione e di unione con i nostri cari per mangiare tutti insieme e godere del tepore primaverile.

Come ogni pranzo abbondante che si rispetti, si inizia dall’antipasto, si continua con primo e secondo e si finisce con il dolce. Magari qualcuno comincia con un semplice aperitivo, come i bocconcini di speck descritti proprio di recente. Non possiamo poi dimenticare le bevande, di cui il vino risulta in ogni caso il protagonista.

Bianco o rosso a seconda del tipo di pasto, in ogni caso basta che sia presente sulle nostre tavole. Certo, se poi è di ottima qualità allora non potremo che essere pienamente soddisfatti. Bene, ma le bevande non sono finite e oltre al nostro calice, avremo bisogno di qualcos’altro. Infatti, non possiamo pensare di mangiare la colomba senza sorseggiare qualcosa che vi si abbini perfettamente.

Qualcosa di diverso dal solito amaro che tutti conosciamo, specialmente se siamo ospiti e non vogliamo presentarci a mani vuote.

Vediamo insieme qualche suggerimento per fare una bella figura, acquistando un prodotto di qualità senza spendere eccessivamente.

Al posto del digestivo, ecco cosa abbinare alla colomba pasquale e fare un figurone con meno di 20 euro

Gli esperti di cucina suggeriscono di abbinare alla colomba un vino dolce, da scegliere con cura tra un’attenta selezione. Eccone 3 molto apprezzati e che potrebbero fare la differenza al pranzo di Pasqua (ed anche della Pasquetta).

Iniziamo dal primo, il Diamante d’Almerita, passito del 2018 della tenuta siciliana Regaleali. Il costo si aggira tra i 17 ed i 18 euro ed è perfetto per gli amanti dei sapori fruttati.

Andiamo ora ad un francese, Les fleurs de Malles 2015, un Sauternes che ravviva il gusto semplice della colomba o di un dolce poco farcito. Il costo è inferiore al precedente, poco meno di 15 euro.

Passiamo ad un vino dolce che fa la sua figura già dal primo sguardo: il Primitivo di Manduria dolce naturale del 2017. La bottiglia nera esalta tutta la sua eleganza ed è di grande effetto per chiunque la riceva. Diverso dal solito passito, il sapore è meno dolciastro rispetto ai due appena visti. Qui predomina un retrogusto più deciso, legnoso e che ricorda il cioccolato.

Il costo è certamente concorrenziale, intorno ai 14 euro.

Abbiamo visto cosa potremmo degustare al posto del digestivo, non ci resta che scegliere il nostro preferito.

Approfondimento

Non è francese questo grande vino economico che possiamo anche trovare al supermercato per stupire gli ospiti

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