5 trucchi d’oro su come scegliere le piastrelle del bagno secondo lo stile

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La ripresa post vacanze passa per tutta una serie di incombenze tipiche di settembre. I libri per la scuola per i figli, la ripresa dei contatti con clienti e fornitori o i colleghi, l’acquisto della legna o del gasolio per l’inverno prossimo a venire.

L’autunno è anche la stagione per i lavori da fare in casa prima del brutto tempo. Questi sono mesi ancora adatti per tinteggiare una parete (anche se i prezzi sono lievitati) o rifare un bagno, per esempio. A quest’ultimo riferimento, vediamo in questa sede 5 trucchi d’oro su come scegliere le piastrelle del bagno e collegarlo al meglio al resto della casa.

Il problema della scelta del colore delle nuove piastrelle del bagno

Il rifacimento del bagno pone tanti piccoli, grandi dilemmi. La scelta dei sanitari, i punti luce e i punti acqua, il rifacimento degli infissi, quali piastrelle adoperare per il pavimento e le pareti del bagno. Quanto alle piastrelle del bagno, spesso la grande sfida sta nella scelta del loro colore. Quello “giusto”, infatti, collegherà al meglio l’ambiente al resto della casa evitando il classico effetto del pugno nell’occhio.

Ora, la prima regola da cui partire è appunto che il bagno necessita di due colori. Uno riguarda la pavimentazione e l’altro il rivestimento delle pareti. Sarebbe bene scindere i due piani anche attraverso la scelta di tonalità cromatiche affini ma distinte.

Un altro consiglio strettamente connesso al primo è che bisogna scegliere uno, massimo due colori illuminanti. Cioè due sfumature diverse di uno stesso colore oppure optare per due distinti ma che tra loro si sposano a meraviglia.

In sostanza la regola madre da seguire è che bisogna evitare l’effetto confusione che potrebbe crearsi nell’ambiente svariando troppo con i colori. Infine, per chi ama i colori il suggerimento è di accostarne uno neutro insieme a uno acceso.

5 trucchi d’oro su come scegliere le piastrelle del bagno secondo lo stile

Un terzo trucco d’oro riguarda principalmente i bagni di piccole superfici e/o poveri di punti luce naturale. Si consiglia di puntare sui colori più chiari così da far sembrare l’ambiente molto più ampio. Le piastrelle chiare aiutano a proiettare e a diffondere la luce nello spazio, rendendolo quindi relativamente più grande.

Un’altra regola da tenere a mente è che il colore deve suscitare emozioni. Al riguardo meglio non cadere vittime delle mode (d’arredo) passeggere o un capriccio del momento. Un discorso che vale in generale, specie nel caso in cui i lavori di rifacimento del bagno sono destinati a durare per diversi anni.

Scegliere un colore che sia in armonia con il resto della casa

Al pari di altre scelte, anche quelle riguardanti le piastrelle del bagno devono seguire la nostra personalità, il nostro stile.

Per chi ama il gusto classico si potrebbe puntare sulle tonalità neutre come il grigio o il beige. Il nero invece si addice meglio a chi ama il gusto elegante anche in tema di arredo casa.

Chi, infine, punta sullo stile moderno della propria casa potrebbe scegliere tonalità scure o i colori neutri.

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