Tanti pensano ai maglioni ma ecco come lavare sciarpe e cappelli di lana per non farli infeltrire prima del cambio di stagione

capi in lana

La primavera è arrivata ed è tempo di mettere via i capi e gli accessori più pesanti. Visto il tempo ballerino degli ultimi giorni forse ancora non si può parlare di cambio di stagione. Però possiamo tranquillamente portarci avanti e iniziare a riporre il grosso dei capi invernali.

Prima di sostituire i capi invernali con quelli primaverili sarebbe bene lavarli e igienizzarli come si deve. Riporre i capi invernali nell’armadio ben puliti e profumati non solo è utile per la prossima stagione. Ma così eviteremo anche che prendano odori strani come quelli di muffa e umidità. Ricordiamoci però che le tarme sono sempre in agguato, meglio usare qualche rimedio per tenerle lontane.

Tanti pensano ai maglioni ma ecco come lavare sciarpe e cappelli di lana per non farli infeltrire prima del cambio di stagione

Abbiamo già visto come lavare i preziosi maglioni di lana in lavatrice senza rischiare che infeltriscano. Oggi vedremo come occuparci degli accessori come guanti, sciarpe o anche cappelli.

Lana o tessuto sintetico che sembra lana?

È uno degli errori più comuni che spesso causa l’infeltrimento dei nostri capi. Ormai i tessuti sintetici sono così ben fatti e lavorati che spesso sembrano veri. Quante volte sarà capitato di ritrovarci con una stupenda sciarpa intrecciata che non ci sembrava molto calda. Eppure aveva l’aspetto di una di quelle sciarpe fatte a mano con l’uso dei ferri. In realtà controllando l’etichetta ci siamo accorti che forse solo una minima percentuale era lana, il resto tutto acrilico.

Quindi il primo consiglio prima di lavare qualsiasi capo è sempre leggere l’etichetta. Questo passaggio è fondamentale per evitare di rovinare qualsiasi tessuto, non solo la lana.

Suddividere lana dal misto lana

Una volta appurata la composizione, dividiamoli in due bacinelle diverse. I capi più delicati e costosi, a prescindere dalla composizione, meglio lavarli a mano. Occupiamoci prima di quelli, se sono lana al 100% non serve dividerli per colore, ma solo in questo caso. In una bacinella con acqua tiepida versiamo poco detersivo delicato, meglio se per capi in lana.

Lasciamo in ammollo mezz’ora e poi risciacquiamo e strizziamo leggermente, per non rovinare il tessuto. Posizioniamo un asciugamano sullo stendino e disponiamo sciarpe e cappelli in orizzontale. Così il tessuto non si allungherà o deformerà e non prenderà la forma delle barre dello stendino.

Lana e misto lana anche in lavatrice

Se si tratta di tessuti misti ci toccherà fare più lavatrici. Impostiamo il programma lana o lavaggio a mano sulla lavatrice, senza centrifuga. Temperatura di 30° gradi e poco detersivo delicato, evitiamo l’ammorbidente. Se la sciarpa, cappello o guanti sono in misto lana possiamo procedere con una leggera centrifuga a bassi giri. Per l’asciugatura usiamo lo stesso procedimento degli accessori lavati a mano.

Quindi, in tanti pensano ai maglioni ma ecco come lavare anche accessori come guanti e sciarpe.

Anche per cappelli e foulard più leggeri si può usare lo stesso metodo, ma è bene ricordare sempre di controllare l’etichetta.

Approfondimento

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