Siamo abituati a tenerlo in dispensa, ma se vogliamo che l’aglio resti più fresco e non germogli ecco cosa fare

aglio

C’è chi lo ama e chi lo odia, soprattutto a causa del cattivo odore che lascia all’alito. Ma è difficile negarlo, un piatto senza cipolla o aglio è probabilmente meno saporito e gustoso. Questi due ortaggi da bulbo possono cambiare completamente il sapore di qualsiasi piatto. Un bel soffritto con un battuto di verdure ed ecco un gustosissimo ragù buono da leccarsi i baffi. Oppure, se aggiungiamo l’aglio alla nostra spigola al forno, le daremo quel tocco saporito in più. Insomma, difficile farne a meno, per questo lo abbiamo praticamente tutti in casa.

Tra l’altro, in tanti non sanno che l’aglio, oltre ad essere un insaporitore molto amato, sboccia in fiori bellissimi. I coltivatori evitano che si sviluppi l’inflorescenza per far crescere più rigoglioso il bulbo che mangiamo. Ma perché non usare uno spicchio e provare a far sbocciare questo bellissimo fiore dai toni viola?

Siamo abituati a tenerlo in dispensa, ma se vogliamo che l’aglio resti più fresco e non germogli ecco cosa fare

Insomma, abbiamo capito che l’aglio è parte della cucina italiana e che l’abbiamo in tutte le case. Ma puntualmente, quando andiamo a recuperarne uno spicchio, ecco che vediamo spuntare i piccoli germogli verdi. Ci chiediamo come sia possibile, visto che l’abbiamo appena comprato e conservato in frigo o in dispensa.

Come conservarlo al meglio

Il nemico giurato dell’aglio è sicuramente il caldo. Ora che le temperature si stanno alzando, avremo notato che basta poco per farlo germogliare. Infatti, per bloccare questo processo sarebbe essenziale mantenerlo in luoghi freschi e asciutti. Con una temperatura che si aggira sotto i 15° gradi, né troppo fredda né troppo calda. In tanti, come soluzione per evitare che germogli, ripongono l’aglio nel frigo. Ma in realtà anche questo non è il luogo più ottimale per conservarlo. Perché il frigo ha un tasso di umidità elevato per questo prezioso bulbo tanto gustoso. E questo potrebbe accelerare il processo di maturazione, addirittura facendolo marcire più in fretta.

Qual è la soluzione?

Utilizzare lo stesso metodo delle patate, anzi, posizionarlo proprio con le patate. Abbiamo già visto dover riporle per non farle germogliare in un precedente articolo. Le patate si conservano a lungo, infatti, se riposte in scatole di cartone, lontano da fonti di luce e calore. L’aglio si comporta allo stesso modo, quindi perché non metterli insieme? Per ritardare ulteriormente il processo di maturazione possiamo acquistarlo più acerbo. Compriamo un paio di teste d’aglio intrecciate, come si usava una volta, così durerà ancora più a lungo.

Quindi, è vero che siamo abituati a tenerlo in dispensa, ma quello potrebbe essere il posto meno adatto. Soprattutto se la nostra dispensa è in un posto soleggiato, il che potrebbe essere anche peggio. Ma se dovesse capitarci di ritrovare degli spicchi germogliati, non buttiamoli via. Possiamo realizzare un macerato e usarlo come repellente, o piantarli per creare la nostra scorta casalinga di aglio genuino.

Approfondimento

Non sprechiamo gli spicchi d’aglio germogliato in frigo se possiamo far crescere una fonte incredibile di antiossidanti che è anche antibatterica

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