Sgorgato secondo il mito dalle lacrime di Gesù e con acque splendenti questo lago balneabile e immerso in vitigni pregiati che vanta le acque più calde di tutte le Alpi

caldaro lago

Ogni nostra Regione riesce a nascondere non solo delle bellezze artistiche e naturali, ma anche delle leggende particolarmente affascinanti. Non c’è solo la Camelot inglese o i paladini francesi di Carlo Magno, ma tanta leggenda anche nel nostro Paese. Difficile d’altronde non incappare in qualche mito o in qualche storia fiabesca in un territorio come il nostro dalle origini antichissime. Parlando proprio di nascite mitiche, vogliamo raccontare oggi ai nostri Lettori di questo meraviglioso lago dell’Alto Adige, da segnare immediatamente sulle mete da scegliere. Uno specchio d’acqua, sgorgato secondo il mito dalle lacrime di Gesù, tra i più belli d’Italia per farci il bagno, ma anche per fare windsurf e tutti gli sport acquatici.

Una leggenda che si perde nei secoli

Tra queste bellissime e amene montagne dell’Alto Adige si narra che il Lago di Caldaro sarebbe sorto addirittura dalle lacrime di Gesù. Presentatosi infatti un giorno alla porta di un contadino locale, sotto le spoglie di un mendicante, venne malamente respinto. Non applicando infatti il famoso uso adagio: “bussate e vi sarà aperto”, Gesù fu talmente disperato, che con le sue lacrime, formò proprio il bellissimo lago che possiamo vedere oggi. Una leggenda che nasconde un sottofondo di verità, visto che questa zona è veramente un piccolo Paradiso.

Sgorgato secondo il mito dalle lacrime di Gesù e con acque splendenti questo lago balneabile e immerso in vitigni pregiati che vanta le acque più calde di tutte le Alpi

Il Lago di Caldaro si trova a una ventina di chilometri dalla bellissima Bolzano, che vale veramente la pena di visitare. Siamo lungo la mitica e apprezzatissima “Strada del Vino”, una vera e propria tappa fondamentale per tutti gli amanti del frutto di Bacco. Unitamente alla tradizione della gustosissima cucina locale, i meravigliosi vini della zona ci conquisteranno, assieme ai paesaggi. Da vedere anche il caratteristico Museo provinciale del vino dell’Alto Adige, senza nemmeno dimenticare tutte le escursioni tra i boschi. Da segnalare per gli amanti dei bagni lacustri che le acque di questo lago arrivano in piena estate a toccare temperature vicine ai 30 gradi. Una vera e propria manna per chi ama tuffarsi tra le montagne. Dalle origini mitiche e con acque splendenti questa perla incastonata tra i monti che offre davvero tutto per una vacanza all’insegna del relax.

Lettura consigliata

Era una delle mete italiane più amate dai russi non solo per il suo castello fatato che si specchia in acque trasparenti ma anche per il vino celestiale e l’olio tra i più buoni d’Europa

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