Questo Buono Fruttifero Postale trasforma 100.000 euro in 104.000 euro in soli 36 mesi grazie a una magia

Questo Buono Fruttifero Postale

Il rialzo dei rendimenti nell’ultimo anno ha suscitato un nuovo interesse per i titoli che fino a 12 mesi fa erano poco remunerativi. I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) stanno vivendo una seconda giovinezza grazie ai loro ottimi rendimenti. Oggi è possibile ottenere un Buono Postale che garantisce un rendimento di circa 4.000 euro in 36 mesi con un investimento di 100.000 euro.

Il Buono Fruttifero Postale è un prodotto di investimento offerto da Poste Italiane. Lo Stato attraverso CDP garantisce i Buoni postali, che garantisco un rendimento fisso e sicuro per tutta la durata. I BFP sono l’opzione di investimento ideale per chi cerca un prodotto sicuro e affidabile con un rendimento garantito. Inoltre, i Buoni Fruttiferi Postali hanno un altro vantaggio non trascurabile: sono esenti da commissioni e l’imposizione fiscale è agevolata al 12,5%.

Questo Buono Fruttifero Postale garantisce un rendimento dell’1,5% all’anno

Ci sono diversi tipi di Buoni Fruttiferi Postali con diverse scadenze, che vanno da un minimo di un anno fino a un massimo di 20 anni. Tra questi, il Buono Fruttifero Postale Plus è un prodotto a tasso fisso della durata di 36 mesi. Si tratta di un’opzione di investimento ideale per coloro che desiderano investire somme di denaro per un breve periodo in un prodotto di risparmio sicuro e affidabile con un rendimento garantito.

Al momento, il tasso di interesse garantito dalle Poste Italiane è dell’1,5% lordo all’anno. Tuttavia, è possibile che il rendimento subisca variazioni in futuro, ad esempio se la BCE dovesse aumentare i tassi. Oggi 100.000 euro investiti in un BFP Plus per 3 anni, garantirebbero un rendimento di circa 4.000 euro, grazie alla magia dell’interesse composto.

Gli svantaggi del BFP Plus da tenere in considerazione

Come ogni investimento, anche il Buono Fruttifero Postale ha dei rischi. In particolare, ci sono due tipi di rischi. Il primo riguarda la possibilità che Poste Italiane non rimborsi l’investimento, il secondo è legato alla possibilità di disinvestire il capitale prima della scadenza. Prima di investire in qualsiasi strumento finanziario, è importante valutare la probabilità che l’emittente non rimborsi i soldi investiti. Anche nel caso dei Buoni Fruttiferi Postali questo rischio va preso in considerazione.

Il secondo svantaggio dei Buoni Fruttiferi Postali è legato alla possibilità di disinvestire il capitale prima della scadenza. Se hai bisogno di disinvestire parte o tutto il capitale impiegato, potresti non guadagnare nulla. Infatti, questo tipo di investimento garantisce il pagamento degli interessi solo alla scadenza. Chi disinveste prima della scadenza non ha diritto a ricevere gli interessi.

Tuttavia, c’è anche una buona notizia: se disinvesti prima della scadenza, le Poste Italiane ti restituiranno l’intero capitale investito, senza perdere neanche un euro. Quindi, prima di investire in questo Buono Fruttifero Postale, è importante valutare attentamente i rischi e i vantaggi.

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