Quasi sconosciuto questo santuario incastonato nella roccia e un cammino immersi in un’oasi naturale mozzafiato per un weekend a pochi passi da Verona

Santuario

Con la bella stagione è arrivato anche il momento di fare la valigia e partire. Se non si è pronti per viaggi lunghi, allora invece della valigia basta uno zaino per scoprire i luoghi incantanti che ci regala il nostro Paese. Infatti, sappiamo bene che per trovare meraviglie della natura o città e borghi da sogno non dobbiamo allontanarci molto.

Stessa cosa per chi desidera fuggire dalla città per un weekend e rifugiarsi al mare. Spiagge bianche di sabbia fine e un mare cristallino sono offerti da numerose località italiane. Ma se siamo in cerca di luoghi quasi sconosciuti, nascosti e panorami mozzafiato è il caso di orientarsi verso altre zone.

È quasi sconosciuto questo santuario incastonato nella roccia che oggi rappresenta una delle mete più suggestive e speciali del nord d’Italia. A condurci alle sue porte un cammino che si inoltra in una natura rigogliosa e spettacolare. Chiunque ha la fortuna di andarci sarà ripagato della piccola fatica del raggiungere questo luogo che pare essersi fermato nel tempo. Ma è arrivato il momento di scoprire di più.

Quasi sconosciuto questo santuario incastonato nella roccia e un cammino immersi in un’oasi naturale mozzafiato per un weekend a pochi passi da Verona

I nostri vagabondaggi ci hanno portato in Veneto, una Regione che ha saputo darsi lustro grazie alle sue splendide città ma anche ai prodotti tipici del territorio. Ancora da scoprire, però, sono le riserve naturali venete. Posti insoliti ma perfetti per gli amanti dell’escursionismo e delle avventure.

Tra questi luoghi di silenzio surreale, presso il Comune di Ferrara di Monte Baldo sorge un santuario capace di lasciare a bocca aperta ogni visitatore. Il santuario della Madonna della Corona si mostra in tutta la sua bellezza, addossato a una parete di roccia bianca a 775 metri d’altezza. Probabilmente risalente al 1522, il luogo di culto è legato a una scultura della Madonna e un dipinto trecentesco di Madonna col bambino. Solo nel 1625 venne edificata la nuova chiesa e un ospizio per accogliere i pellegrini.

Per affacciarsi dalle sue mura e godere della vista a strapiombo sulla valle tutti devono passare per il Sentiero della speranza. Si parte dal paese Brentino Belluno e attraverso questo cammino percorso nei secoli da pellegrini e non solo, si giunge al santuario. Attenzione, per arrivare alle sue porte bisogna affrontare una scalinata e un sentiero abbastanza in pendenza.

Superato il ponte del Tiglio, saremo a cospetto dell’imponente santuario di cui potremo visitare gli ambienti e le opere d’arte e gli ex-voto custoditi all’interno.

Lettura consigliata

Weekend low cost in 5 meravigliosi borghi d’Italia incastonati nella roccia che lasciano senza fiato

Consigliati per te