Pochissimi sono a conoscenza di questo trucco della nonna che rende qualsiasi risotto cremoso e saporito senza appesantirlo

risotto

Il risotto è una preparazione molto amata dagli italiani. Infatti nonostante sia generalmente più consumata nella parte settentrionale della Penisola, è apprezzato dalle Alpi fino alla punta dello Stivale senza escludere le isole.

Ma qual è il miglior modo per preparare questa ricetta tanto semplice quanto gustosa? Con un ingrediente segreto non noto a tutti. Infatti pochissimi sono a conoscenza di questo trucco della nonna che rende qualsiasi risotto cremoso e saporito senza appesantirlo. Vediamo insieme di cosa abbiamo bisogno.

La ricetta più antica

Prendiamo, per esempio, la versione più semplice del risotto alla milanese. Preparata senza l’impiego dell’ossobuco e del midollo. Se si desidera seguire la ricetta originale si avrà bisogno di una lista ingredienti molto corta. Per iniziare bastano, infatti, solo il riso (tassativamente di tipologia carnaroli o arborio) e uno zafferano in pistilli di ottima qualità.

Si dovrà far tostare il primo elemento a fiamma alta. E poi procedere con la sola aggiunta di acqua salata. Naturalmente questo procedimento va portato avanti gradualmente. Aggiungendo solo un paio di mestolate di liquido alla volta per coprire i chicchi.

Alla fine c’è il processo più importante. Ovvero quello di mantecatura. Per realizzarlo nella maniera corretta bisogna inserire il burro appena tirato fuori dal freezer e un formaggio grattugiato a scelta fra Parmigiano Reggiano e Grana Padano. Ma la spiegazione non finisce qui: infatti pochissimi sono a conoscenza di questo trucco della nonna che rende qualsiasi risotto cremoso e saporito senza appesantirlo.

L’aggiunta di aceto

A questo punto molti penseranno di portare il risotto a tavola e di mangiarselo. Nulla di più sbagliato.

Infatti manca quel tocco in più di cui vogliamo parlare. E cioè una stizza di aceto di vino bianco. Queste poche gocce vengono inserite per mitigare il sapore molto grasso del piatto, conferendogli una punta di acidità. In questo modo la preparazione non risulterà eccessivamente stucchevole e pesante.

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