Il frigorifero è un elettrodomestico fondamentale nella nostra vita. È stato inventato all’inizio del Novecento e diverse persone hanno contribuito a farlo diventare ciò che è ora. Il frigorifero ci permette di conservare il cibo più a lungo, una scoperta che ha cambiato l’alimentazione e la vita delle persone. Ad oggi ci sono frigoriferi sempre più all’avanguardia in grado di consumare poco ed essere efficienti al massimo.
Tuttavia, può capitare qualche spiacevole inconveniente come vedere del ghiaccio nelle pareti. Il ghiaccio, in teoria, dovrebbe formarsi normalmente nel freezer, ma non nel frigorifero. Allora, vedremo perché si forma il ghiaccio nel frigorifero e cosa si può fare per rimediare.
Questo è un problema molto diffuso in realtà, che può accadere per diverse ragioni. Non si tratta di qualcosa di grave, ma è necessario intervenire per evitare problemi a lungo termine. Sarà il caso, quindi, di approfondire l’argomento in modo da essere del tutto consapevoli sul problema e il modo corretto di agire.
Perché si forma il ghiaccio nel frigorifero e cosa si può fare per rimediare
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Negli ultimi anni il consiglio degli esperti sull’acquisto di un frigorifero è quello di scegliere sempre la caratteristica “no frost”. Infatti, questa tecnologia permette di avere un elettrodomestico combinato, con vano frigorifero e vano congelatore, che non richiede l’azione dello sbrinare. La formazione del ghiaccio, infatti, in questi elettrodomestici è del tutto normale.
Nel freezer il ghiaccio è l’elemento chiave per conservare il cibo. Nel frigorifero questo fenomeno accade per la presenza di goccioline di acqua di condensa che, a contatto con la parete posteriore dove si trova la ventola di raffreddamento, si ghiacciano. La condensa si forma a causa dello sbalzo di temperatura da interno a esterno, soprattutto in estate. Oppure, l’errore può essere nostro se non ci sono soltanto goccioline ghiacciate ma strati più importanti di ghiaccio sulla parete.
A volte il ghiaccio si forma perché la temperatura impostata è troppo bassa. Questo non va bene per l’elettrodomestico e nemmeno per il cibo conservato al suo interno. Il frigorifero avrà meno spazio a disposizione con la formazione di strati di ghiaccio e lavorerà molto di più consumando molta energia. Per evitare un innalzamento della bolletta, è bene intervenire sulla manopola della temperatura e impostare quella giusta.
La temperatura adatta
Naturalmente si possono fare due cose quando accade questo inconveniente. La prima è sbrinare il frigorifero, ovvero togliere il ghiaccio manualmente. La seconda è chiamare un tecnico che possa valutare meglio la soluzione e capire se ci sono dei problemi specifici. Tuttavia, è bene sapere almeno quale sia la temperatura ottimale da scegliere per il proprio frigorifero. Questa deve essere compresa tra 4 e 6 gradi centigradi. In estate si consiglia di abbassare di un grado rispetto alla temperatura scelta.
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