Per evitare che i carciofi diventino neri ricorriamo a questo geniale trucchetto della nonna

carciofi

Per diventare bravi in cucina è importante conoscere molti trucchi utili. Questo significa conoscere i vari metodi di cottura, ma anche saper trattare bene le materie prime. Infatti, ogni alimento deve essere conservato correttamente e bisogna prendere tutte le precauzioni possibili affinché finisca in tavola nella migliore delle condizioni.

Approfondiamo, dunque, un alimento in particolare, molto amato e utilizzato in cucina: il carciofo. Ogni tanto può succedere che i carciofi anneriscano, oggi ne conosciamo il motivo e troviamo un metodo per evitare che questo accada. Per evitare che i carciofi diventino neri dobbiamo ricorrere a un semplicissimo metodo tramandato dalle nostre nonne. Si tratta di qualcosa di semplicissimo e per il quale serve un solo ingrediente.

Le ragioni dell’annerimento e le sue soluzioni

I carciofi diventano neri per una ragione molto semplice, spiegabile dal punto di vista fisico. I carciofi anneriscono perché, una volta tagliati o schiacciati, i loro tessuti interni sono esposti all’ambiente esterno. Questo significa che i tessuti dei carciofi entrano in diretto contatto con l’aria, la quale innesca un processo di ossidazione. Quindi, anche pochi minuti dopo averli tagliati, iniziamo ad assistere a questa ossidazione, la quale rende i carciofi di colore marrone, quasi nero.

Si tratta sicuramente di un inconveniente che li rende molto meno appetitosi, quindi è bene cercare di evitare che succeda. Allo stesso tempo, per alcune ricette siamo costretti a tagliare i carciofi, a volte anche in piccoli pezzetti. Come evitare, dunque, l’ossidazione?

Per evitare che i carciofi diventino neri ricorriamo a questo geniale trucchetto della nonna

Il trucchetto per scongiurare l’annerimento è davvero semplice: basta prendere una ciotola piena d’acqua, metterci dentro un bicchiere di aceto e poi immergere i carciofi appena tagliati in questa soluzione. Così vedremo che l’aceto riuscirà a rallentare l’ossidazione e porterà a un annerimento molto più lento.

L’aceto riesce a diminuire i processi ossidativi grazie al suo contenuto acido. Se non vogliamo utilizzare dell’aceto o se non lo abbiamo a portata di mano, c’è un altro ingrediente che fa al caso nostro, ovvero il succo di limone. Poiché contiene acido ascorbico e acido citrico, il succo di limone riuscirà a diminuire il processo ossidativo molto bene. Questo ci garantirà di avere carciofi più verdi e più a lungo e l’aspetto finale dei nostri piatti sarà di gran lunga migliore.

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