Ora i mercati partono spediti al rialzo?

Momento nodale per i mercati internazionali perchè da mesi i prezzi tendono a rimanere fermati da resistenze importanti: i listini americani dai massimi segnati nell’agosto dello scorso anno, quelli europei da quelli dell’anno 2022. Frattanto il Nikkey 225 giapponese è sui massimi del 1991. Tutto sembra essere allineato per il mercato Toro che attendiamo e che viene preventivato e proiettato dallo studio delle serie storiche. Dopo la correzione di marzo e il successivo rimbalzo, e poi la fase laterale dagli inizi di aprile, ora i mercati partono spediti al rialzo?

Elementi grafici a favore del rialzo

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Più volte abbiamo spiegato e riportato su queste pagine i nostri calcoli statistici, e perchè crediamo che sia già iniziato un Toro pluriennale. Inoltre, abbiamo anche dettagliato perchè l’attuale ciclo economico incoraggi ulteriormente la nostra tesi.

Oggi invece, ci concentreremo su alcuni aspetti tecnici che riteniamo interessanti, e che “sono accomodanti” con la nostra teoria del rialzo pluriennale.

C’è uno schema di prezzo (pattern) che si ripete negli annali dal 1898 ed è il seguente:

quando le medie a 200/400 e 600 settimane sono orientate al rialzo, i prezzi da loro individuati tendono a fare da supporto. Cosa è accaduto dal 2022 ad oggi? I prezzi hanno ritracciato e si sono fermati fra ottobre del 2022 e il marzo di quest’anno, con precisione millimetrica proprio sulla 200 settimanale.

Dopo questo contatto, il nostro oscillatore di lungo termine, il Bottom Hunter, ha individuato con elevata precisione la formazione di un bottom pluriennale.

Quindi, di volta in volta ora si andranno a monitorare solo i supporti di lungo, e se reggeranno o meno:

Questi fino al 30 giugno saranno le chiusure mensili superiori a:

Dax Future

15.628

Eurostoxx Future

4.225

Ftse Mib Future

26.295

S&P500

4.049.

Torniamo al breve termine.